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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 ottobre 1968, n. 1224

Modificazioni allo statuto dell'Università degli studi di Torino.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 20/03/1970)
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Testo in vigore dal:  20-3-1970
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Veduto lo statuto dell'Università degli studi di Torino, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, numero 2284 e modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2788 e successive modificazioni;
Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, numero 1592;
Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652 e successive modificazioni;
Vedute le proposte di modifiche dello statuto formulate dalle autorità accademiche dell'università anzidetta;
Riconosciuta la particolare necessità di approvare le nuove modifiche proposte;
Sentito il parere del Consiglio superiore della pubblica istruzione;
Sulla proposta del Ministro per la pubblica istruzione;
Decreta:
Lo statuto dell'Università degli studi di Torino, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, è ulteriormente modificato come appresso:
Art. 92, relativo alle discipline nelle quali si conferiscono diplomi di specialista o di perfezionamento è modificato nel senso che la disciplina di cui al n. 11 è cambiata in "otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale".

Gli

articoli 126, 127, 134 e 135, 138 e 139 relativi rispettivamente alle scuole di specializzazione in otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale, in radiologia, e in patologia generale sono abrogati e sostituiti dai seguenti. Scuola di specializzazione in otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale

Art. 1

Art. 126. - La scuola ha la durata di tre anni.
Il numero complessivo da ammettere alla scuola è di 25 allievi.
Art. 127. - Le materie di insegnamento sono così distribuite per anno di corso:
1° Anno:
Anatomia
Fisiologia
Audiologia (1° anno)
Semeiotica otorinolaringoiatrica
Tecnica di laboratorio
Patologia otorinolaringoiatrica e cervico-facciale (1° anno)
Anatomia ed istologia patologica otorinolaringoiatrica.
2° Anno:
Tecniche operatorie in otorinolaringoiatria
Anestesiologia in otorinolaringoiatria
Patologia e clinica otorinolaringoiatrica e cervico-facciale (2° anno)
Radiologia in rapporto con l'otorinolaringoiatria
Pediatria in rapporto con l'otorinolaringoiatria
Audiologia (2° anno)
Otoneurologia
Foniatria
3° Anno:
Patologia e clinica otorinolaringoiatrica e cervico-facciale
Terapia medica e fisica in otorinolaringoiatria
Neuropatologia in rapporto con l'otorinolaringoiatria
Oculistica in rapporto con l'otorinolaringoiatria
Chirurgia plastica
Tracheo-bronco-esofagoscopia
Medicina legale ed infortunistica in otorinolaringoiatria
Saranno inoltre tenute conferenze di medicina e di chirurgia generale a carattere integrativo.
I singoli esami di profitto devono essere sostenuti alla fine di ogni anno di corso; per accedere al secondo e terzo anno di corso devono essere stati superati gli esami degli anni precedenti.
Per il conseguimento del diploma di specialista deve essere presentata e discussa una dissertazione scritta su un argomento della specialità e superata una prova tecnica.

Scuola di specializzazione in radiologia
Art. 134. - La scuola di specializzazione in radiologia conferisce il diploma in radiologia e il diploma in radiologia diagnostica.
Il numero complessivo degli allievi da ammettere alla scuola è di centoventi.
Art. 135. - La durata dei corsi per il conseguimento del diploma in radiologia è di quattro anni. Le materie di insegnamento sono le seguenti:
1° Anno:
Fisica, con particolare riguardo alla costituzione della materia, alla produzione, all'assorbimento ed alla misura delle radiazioni.
Nozioni sugli apparecchi ed istrumenti della radiologia.
Anatomia radiologica normale.
Fisiologia radiologica.
Tecnica radiologica generale.
Semeiotica radiologica generale.
Fondamenti di radiobiologia.
Nozioni di statistica e matematica.
2° Anno:
Tecnica e metodica dell'esame radiologico dei vari organi, apparati e sistemi.
Semeiotica radiologica speciale e diagnosi differenziale.
Fondamenti di radioterapia.
Danni da radiazioni e mezzi di protezione.
Dimostrazioni cliniche di diagnostica radiologica.
Dimostrazioni cliniche di radioterapia.
3° Anno:
Diagnostica radiologica differenziale.
Dimostrazioni di casistica di roentgendiagnostica con confronto del quadro anatomopatologico.
Dimostrazioni di casistica di roentgenterapia con particolare riferimento all'anatomia patologica.
Radioterapia tradizionale. Curieterapia.
Radioterapia con alte energie.
Elementi di medicina nucleare.
Istrumentario, tecnica e metodica di applicazione.
Dosimetria.
4° Anno:
Moderne tecniche di esplorazione e terapia radiologica.
Diagnostica e terapia con isotopi radioattivi somministrati per via interna.
Radiodiagnostica e radioterapia clinica (casistica).
Medicina legale e legislazione sanitaria in relazione alla radiologia.
I corsi sono integrati da conferenze, esercitazioni e seminari.
Sono strettamente obbligatori la frequenza alle lezioni e l'internato.
La direzione della scuola si riserva di accertare, mediante esame, la preparazione basale generica medicochirurgica dei candidati.
La durata dei corsi per il conseguimento del diploma in radiologia diagnostica è di tre anni.
Le materie di insegnamento sono le seguenti:
1° Anno:
Fisica, con particolare riguardo alla costituzione della materia, alla produzione, all'assorbimento ed alla misura delle radiazioni.
Nozioni sugli apparecchi ed istrumenti della radiologia.
Anatomia radiologica normale.
Fisiologia radiologica.
Tecnica radiologica generale.
Semeiotica radiologica generale.
Fondamenti di radiobiologia.
Nozioni di statistica e matematica.
2° Anno:
Metodica di esplorazione dei vari organi ed apparati.
Semeiotica radiologica speciale e diagnosi differenziale.
Nozioni generali sulle lesioni da radiazioni e mezzi di protezione.
Moderne tecniche di esplorazione radiologica.
3° Anno:
Esplorazione radiologica nella patologia dei vari organi ed apparati. Diagnostica differenziale. Rapporti con l'anatomia patologica.
Radiodiagnostica clinica.
Medicina legale e legislazione sanitaria in relazione alla
radiologia.
I corsi della scuola sono integrati da conferenze, esercitazioni e seminari. Sono strettamente obbligatori la frequenza alle lezioni e l'internato.
La direzione della scuola si riserva di accertare, mediante esame, la preparazione basale generica medicochirurgica dei candidati.

Scuola di specializzazione in patologia generale
Art. 138. - La scuola di specializzazione in patologia generale ha sede presso l'istituto di patologia generale.
Il corso di studi ha la durata di tre anni.
Alla scuola di specializzazione vengono ammessi i laureati in medicina e chirurgia, in scienze biologiche o di altre facoltà nel cui ordinamento degli studi è inserito l'insegnamento di patologia generale.
Le iscrizioni ai singoli anni non potranno superare il numero di 30 allievi (totale n. 90).
Nel caso di eccedenza di domande, la scelta tra i candidati richiedenti sarà fatta in base a concorso interno, per esame; gli aspiranti hanno l'obbligo di accertarsi presso l'istituto della eventuale data del concorso.
A giudizio del direttore, entro il numero stabilito per i singoli anni di corso, possono essere ammessi al II corso direttamente i richiedenti sufficientemente forniti di titoli attinenti alla patologia generale (assistenti volontari di patologia generale e materie affini; specializzati in altre discipline affini alla patologia generale, ecc.).
I candidati non riconosciuti idonei all'esame di diploma potranno ripresentarsi dopo un altro anno di frequenza alla scuola. Ma se al secondo esame non sia loro riconosciuta l'idoneità, saranno senz'altro esclusi da ulteriori prove.
Art. 139. - Le materie di insegnamento sono le seguenti:
1° Anno:
Eziologia generale (cause patogene, fisiche, chimiche e biologiche).
Patologia istochimica.
((Patologia delle infestioni))
.
Laboratorio di patologia generale (triennale).
2° Anno:
Patologia delle infezioni.
Immunologia.
Fisiopatologia sistemica (biennale); (Fisiopatologia della
termoregolazione, del cuore e dei vasi, della respirazione).
Patologia del metabolismo (dei protidi, dei lipidi, dell'acqua e dei minerali e dei bioregolatori);
Laboratorio di patologia generale.
3° Anno:
Fisiopatologia sistemica (della digestione, del rene, del sangue e del sistema neuro-endocrino);
Patologia oncologica.
Laboratorio di patologia generale.
Alla fine di ogni anno saranno sostenuti gli esami di ciascuna delle materie suindicate.
Per conseguire il diploma di specializzazione in patologia generale, al termine del corso triennale oltre ad avere superato tutti gli esami nelle singole materie, è di obbligo presentare una dissertazione scritta, preferibilmente di carattere sperimentale, elaborata nell'istituto.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 18 ottobre 1968

SARAGAT SCAGLIA

Visto, il Guardasigilli: GONELLA

Registrato alla Corte dei conti, addì 6 dicembre 1968

Atti del Governo, registro n. 224, foglio n. 28. - GRECO