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DECRETO LEGISLATIVO 29 marzo 2010, n. 56

Modifiche ed integrazioni al decreto 30 maggio 2008, n. 115, recante attuazione della direttiva 2006/32/CE, concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e recante abrogazioni della direttiva 93/76/CEE. (10G0078)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 06/05/2010
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Testo in vigore dal: 6-5-2010
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; 
  Vista  la  direttiva  2006/32/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio, del 5 aprile  2006,  concernente  l'efficienza  degli  usi
finali dell'energia e i  servizi  energetici  e  recante  abrogazione
della direttiva 93/76/CEE; 
  Vista la legge 6 febbraio 2007, n.  13,  concernente  «Disposizioni
per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2006», ed  in  particolare
l'articolo 1, comma 5; 
  Visto il decreto  legislativo  30  maggio  2008,  n.  115,  recante
attuazione della direttiva 2006/32/CE del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, del 5 aprile  2006,  concernente  l'efficienza  degli  usi
finali dell'energia e i  servizi  energetici  e  recante  abrogazione
della direttiva 93/76/CEE; 
  Vista  la  legge  9  gennaio  1991,  n.  10,  recante  «Norme   per
l'attuazione  del  Piano  energetico  nazionale  in  materia  di  uso
razionale dell'energia, di risparmio energetico e di  sviluppo  delle
fonti rinnovabili di energia»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n.
412; 
  Visto il testo unico delle disposizioni legislative concernenti  le
imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni  penali  e
amministrative, di cui al decreto legislativo  26  ottobre  1995,  n.
504; 
  Vista la legge 14 novembre 1995, n.  481,  recante  «Norme  per  la
concorrenza e  la  regolazione  dei  servizi  di  pubblica  utilita'.
Istituzione delle Autorita' di regolazione dei  servizi  di  pubblica
utilita'»; 
  Visto  il  decreto  legislativo  16  marzo  1999,  n.  79,  recante
«Attuazione della direttiva 96/92/CE  recante  norme  comuni  per  il
mercato interno dell'energia elettrica»; 
  Visto il decreto  legislativo  23  maggio  2000,  n.  164,  recante
«Attuazione della direttiva 98/30/CE  recante  norme  comuni  per  il
mercato interno del gas naturale,  a  norma  dell'articolo  41  della
legge 17 maggio 1999, n. 144»; 
  Vista la legge  1°  giugno  2002,  n.  120,  recante  «Ratifica  ed
esecuzione del Protocollo di  Kyoto  alla  Convenzione  quadro  delle
Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fatto a Kyoto l'11  dicembre
1997»; 
  Visto il decreto legislativo 29  dicembre  2003,  n.  387,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2001/77/CE  relativa  alla  promozione
dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili  nel
mercato interno dell'elettricita'»; 
  Vista la legge 23  agosto  2004,  n.  239,  recante  «Riordino  del
settore energetico, nonche' delega al Governo per il riassetto  delle
disposizioni vigenti in materia di energia»; 
  Visto il decreto  legislativo  19  agosto  2005,  n.  192,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2002/91/CE  relativa   al   rendimento
energetico nell'edilizia»; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2007)»; 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante  «Norme
in materia ambientale»; 
  Visto il decreto  legislativo  8  febbraio  2007,  n.  20,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2004/8/CE   sulla   promozione   della
cogenerazione basata su una  domanda  di  calore  utile  nel  mercato
interno dell'energia, nonche' modifica alla direttiva 92/42/CEE»; 
  Visto il decreto-legge 18  giugno  2007,  n.  73,  convertito,  con
modificazione, dalla legge 3 agosto  2007,  n.  125,  recante  misure
urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie  in  materia  di
liberalizzazione dei mercati dell'energia; 
  Visto il decreto legislativo  6  novembre  2007,  n.  201,  recante
«Attuazione della direttiva 2005/32/CE relativa all'istituzione di un
quadro  per  l'elaborazione  di  specifiche  per   la   progettazione
ecocompatibile dei prodotti che consumano energia»; 
  Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2008)»; 
  Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante «Disposizioni per  lo
sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonche' in materia
di energia»; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  123  del  19  dicembre  2002,  recante
revisione delle linee guida per le politiche e  misure  nazionali  di
riduzione delle emissioni dei gas serra,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 68 del 22 marzo 2003; 
  Visto quanto disposto, in  materia  di  incremento  dell'efficienza
energetica,  di  risparmio  energetico   e   sviluppo   delle   fonti
rinnovabili, dai provvedimenti attuativi dell'articolo  9,  comma  1,
del decreto legislativo 16 marzo 1999, n.  79,  e  dell'articolo  16,
comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164; 
  Visto il primo Piano d'azione italiano per l'efficienza  energetica
trasmesso dal Ministro  dello  sviluppo  economico  alla  Commissione
europea a luglio 2007, in attuazione dell'articolo 14 della direttiva
2006/32/CE; 
  Ritenuto opportuno apportare al decreto legislativo 30 maggio 2008,
n. 115, modifiche e integrazioni necessarie per rendere  maggiormente
efficaci le politiche di promozione dell'efficienza energetica e  dei
servizi energetici; 
  Vista la preliminare  deliberazione  del  Consiglio  dei  Ministri,
adottata nella riunione del 17 dicembre 2009; 
  Preso atto che la Conferenza unificata di cui  all'articolo  8  del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, non ha reso il parere nei
termini; 
  Acquisiti i pareri delle competenti commissioni  della  Camera  dei
deputati e del Senato della Repubblica; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 19 marzo 2010; 
  Sulla proposta del Ministro per le politiche europee e del Ministro
dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri dell'ambiente  e
della tutela del territorio e del mare, della giustizia, degli affari
esteri, dell'economia e delle finanze, per i rapporti con le regioni,
per la pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  delle  politiche
agricole  alimentari  e  forestali  e  delle  infrastrutture  e   dei
trasporti; 
 
                              E m a n a 
 
 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Modifiche all'articolo 2 
               del decreto legislativo n. 115 del 2008 
 
  1. All'articolo 2, comma 1, lettera t), del decreto legislativo  30
maggio 2008, n. 115, di seguito denominato: «decreto  legislativo  n.
115 del 2008» sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) le parole: «potenza non superiore a 10  MWe»  sono  sostituite
dalle seguenti: «potenza nominale non superiore a 20 MWe»; 
    b) le parole: «alimentato  da  fonti  rinnovabili  o  in  assetto
cogenerativo ad alto  rendimento»  sono  sostituite  dalle  seguenti:
«alimentato da fonti rinnovabili ovvero in  assetto  cogenerativo  ad
alto rendimento»; 
    c) dopo le parole: «un collegamento  privato»  sono  inserite  le
seguenti: «senza obbligo di connessione di terzi». 
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; 
  Vista  la  direttiva  2006/32/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio, del 5 aprile  2006,  concernente  l'efficienza  degli  usi
finali dell'energia e i  servizi  energetici  e  recante  abrogazione
della direttiva 93/76/CEE; 
  Vista la legge 6 febbraio 2007, n.  13,  concernente  «Disposizioni
per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2006», ed  in  particolare
l'articolo 1, comma 5; 
  Visto il decreto  legislativo  30  maggio  2008,  n.  115,  recante
attuazione della direttiva 2006/32/CE del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, del 5 aprile  2006,  concernente  l'efficienza  degli  usi
finali dell'energia e i  servizi  energetici  e  recante  abrogazione
della direttiva 93/76/CEE; 
  Vista  la  legge  9  gennaio  1991,  n.  10,  recante  «Norme   per
l'attuazione  del  Piano  energetico  nazionale  in  materia  di  uso
razionale dell'energia, di risparmio energetico e di  sviluppo  delle
fonti rinnovabili di energia»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n.
412; 
  Visto il testo unico delle disposizioni legislative concernenti  le
imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni  penali  e
amministrative, di cui al decreto legislativo  26  ottobre  1995,  n.
504; 
  Vista la legge 14 novembre 1995, n.  481,  recante  «Norme  per  la
concorrenza e  la  regolazione  dei  servizi  di  pubblica  utilita'.
Istituzione delle Autorita' di regolazione dei  servizi  di  pubblica
utilita'»; 
  Visto  il  decreto  legislativo  16  marzo  1999,  n.  79,  recante
«Attuazione della direttiva 96/92/CE  recante  norme  comuni  per  il
mercato interno dell'energia elettrica»; 
  Visto il decreto  legislativo  23  maggio  2000,  n.  164,  recante
«Attuazione della direttiva 98/30/CE  recante  norme  comuni  per  il
mercato interno del gas naturale,  a  norma  dell'articolo  41  della
legge 17 maggio 1999, n. 144»; 
  Vista la legge  1°  giugno  2002,  n.  120,  recante  «Ratifica  ed
esecuzione del Protocollo di  Kyoto  alla  Convenzione  quadro  delle
Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fatto a Kyoto l'11  dicembre
1997»; 
  Visto il decreto legislativo 29  dicembre  2003,  n.  387,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2001/77/CE  relativa  alla  promozione
dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili  nel
mercato interno dell'elettricita'»; 
  Vista la legge 23  agosto  2004,  n.  239,  recante  «Riordino  del
settore energetico, nonche' delega al Governo per il riassetto  delle
disposizioni vigenti in materia di energia»; 
  Visto il decreto  legislativo  19  agosto  2005,  n.  192,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2002/91/CE  relativa   al   rendimento
energetico nell'edilizia»; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2007)»; 
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante  «Norme
in materia ambientale»; 
  Visto il decreto  legislativo  8  febbraio  2007,  n.  20,  recante
«Attuazione  della  direttiva  2004/8/CE   sulla   promozione   della
cogenerazione basata su una  domanda  di  calore  utile  nel  mercato
interno dell'energia, nonche' modifica alla direttiva 92/42/CEE»; 
  Visto il decreto-legge 18  giugno  2007,  n.  73,  convertito,  con
modificazione, dalla legge 3 agosto  2007,  n.  125,  recante  misure
urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie  in  materia  di
liberalizzazione dei mercati dell'energia; 
  Visto il decreto legislativo  6  novembre  2007,  n.  201,  recante
«Attuazione della direttiva 2005/32/CE relativa all'istituzione di un
quadro  per  l'elaborazione  di  specifiche  per   la   progettazione
ecocompatibile dei prodotti che consumano energia»; 
  Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2008)»; 
  Vista la legge 23 luglio 2009, n. 99, recante «Disposizioni per  lo
sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonche' in materia
di energia»; 
  Vista la delibera  CIPE  n.  123  del  19  dicembre  2002,  recante
revisione delle linee guida per le politiche e  misure  nazionali  di
riduzione delle emissioni dei gas serra,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 68 del 22 marzo 2003; 
  Visto quanto disposto, in  materia  di  incremento  dell'efficienza
energetica,  di  risparmio  energetico   e   sviluppo   delle   fonti
rinnovabili, dai provvedimenti attuativi dell'articolo  9,  comma  1,
del decreto legislativo 16 marzo 1999, n.  79,  e  dell'articolo  16,
comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164; 
  Visto il primo Piano d'azione italiano per l'efficienza  energetica
trasmesso dal Ministro  dello  sviluppo  economico  alla  Commissione
europea a luglio 2007, in attuazione dell'articolo 14 della direttiva
2006/32/CE; 
  Ritenuto opportuno apportare al decreto legislativo 30 maggio 2008,
n. 115, modifiche e integrazioni necessarie per rendere  maggiormente
efficaci le politiche di promozione dell'efficienza energetica e  dei
servizi energetici; 
  Vista la preliminare  deliberazione  del  Consiglio  dei  Ministri,
adottata nella riunione del 17 dicembre 2009; 
  Preso atto che la Conferenza unificata di cui  all'articolo  8  del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, non ha reso il parere nei
termini; 
  Acquisiti i pareri delle competenti commissioni  della  Camera  dei
deputati e del Senato della Repubblica; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 19 marzo 2010; 
  Sulla proposta del Ministro per le politiche europee e del Ministro
dello sviluppo economico, di concerto con i Ministri dell'ambiente  e
della tutela del territorio e del mare, della giustizia, degli affari
esteri, dell'economia e delle finanze, per i rapporti con le regioni,
per la pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  delle  politiche
agricole  alimentari  e  forestali  e  delle  infrastrutture  e   dei
trasporti; 
 
                              E m a n a 
 
 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Modifiche all'articolo 2 
               del decreto legislativo n. 115 del 2008 
 
  1. All'articolo 2, comma 1, lettera t), del decreto legislativo  30
maggio 2008, n. 115, di seguito denominato: «decreto  legislativo  n.
115 del 2008» sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) le parole: «potenza non superiore a 10  MWe»  sono  sostituite
dalle seguenti: «potenza nominale non superiore a 20 MWe»; 
    b) le parole: «alimentato  da  fonti  rinnovabili  o  in  assetto
cogenerativo ad alto  rendimento»  sono  sostituite  dalle  seguenti:
«alimentato da fonti rinnovabili ovvero in  assetto  cogenerativo  ad
alto rendimento»; 
    c) dopo le parole: «un collegamento  privato»  sono  inserite  le
seguenti: «senza obbligo di connessione di terzi».