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DECRETO-LEGGE 29 dicembre 2007, n. 250

Disposizioni transitorie urgenti in materia di contrattazione collettiva.

note: Entrata in vigore del provvedimento: 3/1/2008.
Decreto-Legge decaduto per mancata conversione.
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 03/03/2008)
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Testo in vigore dal: 3-1-2008
al: 2-3-2008
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
  Ritenuta  la straordinaria necessita' ed urgenza di intervenire con
norme   transitorie   su   alcuni   specifici   profili  in  tema  di
contrattazione  collettiva,  relativi  ai  dipendenti di societa' che
svolgono  servizi  di pulizia ed alle anticipazioni economiche per il
personale delle fondazioni lirico-sinfoniche;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 28 dicembre 2007;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e del
Ministro  del  lavoro  e  della previdenza sociale, di concerto con i
Ministri  dell'economia  e  delle finanze e per i beni e le attivita'
culturali;
                              E m a n a
                     il seguente decreto-legge:
                               Art. 1.
          Disposizioni in tema di contrattazione collettiva
  1.  Nelle more della completa attuazione della normativa in materia
di tutela dei lavoratori impiegati in societa' che svolgono attivita'
di  servizi  di pulizia ed al fine di favorire la piena occupazione e
garantire  l'invarianza  del  trattamento  economico  complessivo dei
lavoratori,  l'acquisizione del personale gia' impiegato nel medesimo
appalto,  a  seguito  di  subentro di nuovo appaltatore, non comporta
l'applicazione  delle disposizioni di cui all'articolo 24 della legge
23  luglio  1991,  n.  223, e successive modificazioni, in materia di
licenziamenti  collettivi,  nei  confronti  dei  lavoratori riassunti
dall'azienda   subentrante  a  parita'  di  condizioni  economiche  e
normative  previste  dai  contratti  collettivi  nazionali di settore
stipulati   dalle   organizzazioni  sindacali  comparativamente  piu'
rappresentative  o  a  seguito di accordi collettivi stipulati con le
organizzazioni sindacali comparativamente piu' rappresentative.