stai visualizzando l'atto

DECRETO LEGISLATIVO 28 agosto 1997, n. 281

Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ed unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato - città ed autonomie locali.

note: Entrata in vigore del decreto: 14-9-1997 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 04/01/2013)
nascondi
vigente al 11/04/2017
  • Allegati
Testo in vigore dal: 14-9-1997
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; 
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo  per
il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni  ed
enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e  per  la
semplificazione amministrativa; 
  Visto in particolare l'articolo 9 della legge 15 marzo 1997, n. 59,
che conferisce al Governo la  delega  ad  adottare  apposito  decreto
legislativo per la definizione  e  l'ampliamento  delle  attribuzioni
della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e
le province autonome di Trento e di Bolzano e  la  sua  unificazione,
per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni,  delle
province e dei comuni, con la Conferenza Stato - citta' ed  autonomie
locali; 
  Vista l'intesa intervenuta tra il Ministero degli affari esteri  ed
i presidenti delle regioni e province autonome il  23  gennaio  1997,
circa  le  modalita'  del  concorso  delle  regioni  in  vista  della
definizione della politica nazionale in sede Unione europea; 
  Sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra  lo  Stato,  le
regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; 
  Sentita la Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali  allargata
ai rappresentanti delle comunita' montane; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 5 agosto 1997; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  di
concerto con il Ministro  dell'interno  e  con  il  Ministro  per  la
funzione pubblica e gli affari regionali; 
                              E m a n a 
                  il seguente decreto legislativo: 
                               Capo I 
                        DISPOSIZIONI GENERALI 
                               Art. 1. 
                       Ambito della disciplina 
  1. In attuazione dell'articolo 9 della legge 15 marzo 1997, n.  59,
e ferme restando  le  competenze  ad  essa  attribuite,  il  presente
decreto disciplina le attribuzioni della Conferenza permanente per  i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento  e
di Bolzano, di seguito denominata "Conferenza Statoregioni", e la sua
unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune, con la
Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali. 
  2.  Ulteriori  compiti  e  funzioni  potranno   essere   attribuiti
contestualmente   alla   definitiva    individuazione,    ai    sensi
dell'articolo 3, comma 1, lettera c), della legge 15 marzo  1997,  n.
59, delle procedure e degli strumenti di raccordo fra  i  livelli  di
governo. 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; 
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo  per
il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni  ed
enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e  per  la
semplificazione amministrativa; 
  Visto in particolare l'articolo 9 della legge 15 marzo 1997, n. 59,
che conferisce al Governo la  delega  ad  adottare  apposito  decreto
legislativo per la definizione  e  l'ampliamento  delle  attribuzioni
della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e
le province autonome di Trento e di Bolzano e  la  sua  unificazione,
per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni,  delle
province e dei comuni, con la Conferenza Stato - citta' ed  autonomie
locali; 
  Vista l'intesa intervenuta tra il Ministero degli affari esteri  ed
i presidenti delle regioni e province autonome il  23  gennaio  1997,
circa  le  modalita'  del  concorso  delle  regioni  in  vista  della
definizione della politica nazionale in sede Unione europea; 
  Sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra  lo  Stato,  le
regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano; 
  Sentita la Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali  allargata
ai rappresentanti delle comunita' montane; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 5 agosto 1997; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  di
concerto con il Ministro  dell'interno  e  con  il  Ministro  per  la
funzione pubblica e gli affari regionali; 
                              E m a n a 
                  il seguente decreto legislativo: 
                               Capo I 
                        DISPOSIZIONI GENERALI 
                               Art. 1. 
                       Ambito della disciplina 
  1. In attuazione dell'articolo 9 della legge 15 marzo 1997, n.  59,
e ferme restando  le  competenze  ad  essa  attribuite,  il  presente
decreto disciplina le attribuzioni della Conferenza permanente per  i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento  e
di Bolzano, di seguito denominata "Conferenza Statoregioni", e la sua
unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune, con la
Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali. 
  2.  Ulteriori  compiti  e  funzioni  potranno   essere   attribuiti
contestualmente   alla   definitiva    individuazione,    ai    sensi
dell'articolo 3, comma 1, lettera c), della legge 15 marzo  1997,  n.
59, delle procedure e degli strumenti di raccordo fra  i  livelli  di
governo.