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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 dicembre 1987, n. 497

Abrogazione, a seguito di referendum popolare, degli articoli 55, 56 e 74 del codice di procedura civile e differimento dell'entrata in vigore dell'abrogazione medesima.

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vigente al 29/04/2024
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Testo in vigore dal: 24-12-1987
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto l'art. 75 della Costituzione;
  Visto l'art. 37 della legge 25 maggio 1970, n. 352;
  Visti  gli  atti,  trasmessi  in  data 7 dicembre 1987 dall'Ufficio
centrale  per  il  referendum presso la Corte di cassazione, relativi
alla  proclamazione  del risultato del referendum indetto con decreto
del  Presidente  della  Repubblica 4 settembre 1987, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  210  del 9 settembre 1987, per l'abrogazione
degli articoli 55, 56 e 74 del codice di procedura civile;
  Visto l'art. 2 della legge 7 agosto 1987, n. 332;
  Ritenuta  la necessita' di evitare che, a seguito del risultato dei
referendum,  la  materia  della responsabilita' civile dei magistrati
resti priva di disciplina specifica;
  Ritenuto,   altresi',   che,  per  la  complessita'  della  materia
suddetta,  appare  necessario prorogare nella misura massima prevista
dalla  legge  il  termine di entrata in vigore dell'abrogazione degli
articoli  sopra  citati,  onde consentire l'approvazione di una nuova
disciplina sostitutiva della precedente;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 7 dicembre 1987;
  Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e del
Ministro di grazia e giustizia;

                                EMANA

il seguente decreto:
                               Art. 1.

  1.  In esito al referendum indetto con decreto del Presidente della
Repubblica  4  settembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
210  del 9 settembre 1987, sono abrogati gli articoli 55, 56 e 74 del
codice di procedura civile.
  2. L'abrogazione ha effetto decorsi centoventi giorni dalla data di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.

  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 9 dicembre 1987

                               COSSIGA

                              GORIA,  Presidente  del  Consiglio  dei
                                Ministri
                              VASSALLI,    Ministro   di   grazia   e
                                giustizia

Visto, il Guardasigilli: VASSALLI
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 9 dicembre 1987
  Atti di Governo, registro n. 70, foglio n. 18