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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 ottobre 1978, n. 1038

Modificazioni allo statuto dell'Università degli studi di Catania.

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vigente al 02/05/2024
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Testo in vigore dal: 11-5-1979
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Veduto lo statuto dell'Universita' di Catania, approvato con  regio
decreto 20 aprile 1939, n. 1073 e modificato  con  regio  decreto  16
ottobre 1940, n. 1527, e successive modificazioni; 
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; 
  Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; 
  Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n.  1652,  e  successive
modificazioni; 
  Vedute le proposte  di  modifiche  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta; 
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,  n.  1592,  per  i
motivi  esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi   accademici
dell'Universita' di Catania e  convalidati  dal  Consiglio  superiore
della pubblica istruzione nel suo parere; 
  Veduta la legge 22 maggio 1978, n. 217; 
  Sentito  il  parere  del   Consiglio   superiore   della   pubblica
istruzione; 
  Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione; 
 
                              Decreta: 
 
  Lo statuto dell'Universita' degli studi  di  Catania,  approvato  e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come appresso: 
  Art. 176 - all'elenco delle scuole di specializzazione annesse alla
facolta'  di  medicina  e  chirurgia  sono  aggiunte  le  scuole   di
specializzazione in angiologia medica ed in audiologia. 
  Gli articoli  217,  218,  219  e  220,  concernenti  la  scuola  di
specializzazione in  radiologia,  sono  soppressi  e  sostituiti  dai
seguenti: 
 
              Scuola di specializzazione in radiologia 
 
  Art. 217. - La scuola di specializzazione  in  radiologia  ha  sede
presso l'istituto di radiologia dell'Universita'  di  Catania  ed  e'
diretta da un professore di ruolo o fuori ruolo della stessa  materia
o, in carenza, di materia affine. Alla scuola possono essere  ammessi
solo i laureati in medicina e chirurgia in  possesso  di  diploma  di
abilitazione professionale e la loro immatricolazione e'  subordinata
all'esito di un esame di ammissione per titoli ed esami. 
  Non sono ammesse abbreviazioni di corso. 
  La scuola conferisce i seguenti diplomi: 
    a) diploma di specialista in radiodiagnostica. 
  Gli anni di studio necessari  per  conseguire  questo  titolo  sono
quattro; 
    b) diploma di specialista in radioterapia oncologica. 
  Gli anni di studio necessari  per  conseguire  questo  titolo  sono
quattro. 
  La scuola ha un tronco comune di due anni identico per i diplomi in
radiodiagnostica e radioterapia oncologica. 
  Art. 218. - Gli insegnamenti  per  il  diploma  di  specialista  in
radiodiagnostica sono cosi' distribuiti nei quattro anni di corso: 
    1°   Anno   (comune   alla   specializzazione   in   radioterapia
oncologica): 
      fisica (con richiami  di  matematica,  nozioni  di  statistica,
informatica e dosimetria); 
      radiobiologia,    legislazione    e    norme    generali     di
radioprotezione; 
      tecnica   di   acquisizione   e   memorizzazione   dei    dati,
fotodocumentazione e archiviazione; 
      nozioni di anatomia e fisiologia generale. 
    2° Anno (comune alla radioterapia oncologica): 
      anatomia patologica; 
      apparecchiature e tecniche radiologiche; 
      semeiotica radiologica (integrata con le  semeiotiche  clinica,
isotopica e di laboratorio); 
      radiopatologia; 
      dosimetria applicata. 
    3° Anno: 
      tecniche speciali e relativa semeiotica (I); 
      radiodiagnostica speciale dei vari organi ed apparati (I). 
    4° Anno: 
      tecniche   speciali   e   relativa   semeiotica   (termografia,
ecografia, xerografia, TAC) (II); 
      radiodiagnostica speciale dei vari organi ed apparati (II). 
  Art. 219. - Gli insegnamenti  per  il  diploma  di  specialista  in
radioterapia oncologica sono cosi' distribuiti nei  quattro  anni  di
corso: 
    1° Anno (comune alla specializzazione in radiodiagnostica): 
      fisica (con richiami  di  matematica,  nozioni  di  statistica,
informatica e dosimetria); 
      radiobiologia,    legislazione    e    norme    generali     di
radioprotezione; 
      tecnica   di   acquisizione   e   memorizzazione   dei    dati,
fotodocumentazione e archiviazione; 
      nozioni di anatomia e fisiologia generale. 
    2° Anno (comune a radiodiagnostica): 
      anatomia patologica; 
      apparecchiature e tecniche radiologiche; 
      semeiotica radiologica (integrata con le  semeiotiche  clinica,
isotopica e di laboratorio); 
      radiopatologia; 
      dosimetria applicata. 
    3° Anno: 
      oncologia generale; 
      oncologia clinica (I); 
      tecniche radioterapiche. 
    4° Anno: 
      oncologia clinica (II); 
      fondamenti di terapia chirurgica dei tumori; 
      radioterapia clinica; 
      trattamento del canceroso in fase avanzata. 
  Art. 220. - I singoli insegnamenti saranno tenuti  da  uno  o  piu'
docenti a seconda di quanto opportuno al loro migliore svolgimento. 
  Il numero massimo di iscritti in corso alla scuola e' di  trentadue
da ripartirsi annualmente fra i corsi di diploma in  radiodiagnostica
e radioterapia oncologica. 
  La frequenza pratica e' obbligatoria (dieci mesi all'anno)  e  deve
avvenire in reparti riconosciuti idonei. L'insegnamento verra' svolto
mediante  lezioni,  esercitazioni,  seminari,  conferenze,  corsi  di
aggiornamento aperti anche a specialisti, ecc. Gli allievi per essere
ammessi a sostenere gli esami delle singole materie,  dovranno  avere
la firma di frequenza da parte del direttore della scuola stessa. 
  Gli allievi al termine di ogni anno dovranno superare gli esami  di
profitto delle materie prescritte  per  poter  ottenere  l'iscrizione
all'anno successivo. 
  Gli allievi per conseguire il diploma di specializzazione oltre  ad
essere stati approvati in  tutti  gli  esami,  dovranno  elaborare  e
discutere  una  tesi  scritta  su  un  argomento  concordato  con  il
direttore della scuola. 
  Gli articoli 221 e 222, concernenti la scuola  di  specializzazione
in igiene e medicina preventiva,  sono  soppressi  e  sostituiti  dai
seguenti: 
 
     Scuola di specializzazione in igiene e medicina preventiva 
 
  Art. 221. - La scuola di  specializzazione  in  igiene  e  medicina
preventiva ha sede  presso  l'istituto  di  igiene  e  conferisce  il
diploma di specialista in igiene e medicina preventiva. 
  La direzione della scuola e' affidata  al  professore  di  ruolo  o
fuori  ruolo  della  stessa  materia  della  specializzazione  o,  in
carenza, al professore di ruolo o fuori ruolo di materia affine. 
  Possono iscriversi alla scuola i laureati in medicina e  chirurgia.
E' richiesto, almeno all'inizio del corso, il possesso del diploma di
abilitazione all'esercizio  professionale  rilasciato  dall'autorita'
competente. 
  La durata  del  corso  di  studi  e'  di  quattro  anni  e  non  e'
suscettibile di abbreviazione. 
  Il numero massimo degli allievi e' di venticinque per anno di corso
e complessivamente di cento iscritti per l'intero corso di studi. 
  L'ammissione al corso avviene per titoli ed esami. 
  Il corso si articola in  un  biennio  propedeutico  seguito  da  un
biennio differenziato con cinque orientamenti e precisamente: 
    a) sanita' pubblica; 
    b) igiene e tecnica ospedaliera; 
    c) igiene del lavoro; 
    d) igiene e medicina scolastica; 
    e) laboratorio. 
  Art. 222. - Il piano di studi e' il seguente: 
 
                            PRIMO BIENNIO 
 
  1° Anno: 
    metodologia statistica e biometria; 
    educazione sanitaria; 
    psicologia; 
    microbiologia ed immunologia I; 
    parassitologia; 
    epidemiologia generale e metodologia; 
    profilassi generale; 
    sociologia medica ed antropologia culturale. 
  2° Anno: 
    microbiologia e immunologia II; 
    patologia e clinica delle malattie infettive; 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive I; 
    patologia e clinica delle malattie non  infettive  di  importanza
sociale; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale I; 
    demografia e statistica sanitaria; 
    legislazione e programmazione sanitarie. 
 
                           SECONDO BIENNIO 
 
  a) Orientamento di sanita' pubblica. 
 
  3° Anno: 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
    igiene degli alimenti e della nutrizione; 
    igiene dell'eta' evolutiva; 
    igiene del lavoro; 
    igiene ed assistenza dell'anziano. 
  4° Anno: 
    igiene edilizia e dell'aggregato urbano; 
    igiene ospedaliera; 
    organizzazione del territorio e programmazione sanitaria; 
    medicina di comunita'; 
    economia sanitaria; 
    elementi di diritto amministrativo. 
 
  b) Orientamento di igiene e tecnica ospedaliera. 
 
  3° Anno: 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
    igiene e tecnica delle costruzioni  ospedaliere;  arredamenti  ed
impianti tecnologici; 
    igiene dell'alimentazione e dietetica ospedaliera; 
    organizzazione e funzionamento degli ospedali I; 
    elementi di diritto e legislazione ospedaliera. 
  4° Anno: 
    organizzazione e funzionamento degli ospedali II; 
    compiti ed attribuzione della direzione sanitaria; 
    formazione professionale e compiti del personale ospedaliero; 
    programmazione ospedaliera e medicina di comunita'; 
    assistenza psichiatrica; 
    aspetti sociosanitari dell'ospitalismo; 
    aspetti economici della gestione ospedaliera. 
 
  c) Orientamento di igiene del lavoro. 
 
  3° Anno: 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
    epidemiologia e profilassi delle malattie del lavoro; 
    tecnica ed economia degli impianti industriali; 
    tossicologia industriale e diagnostica di laboratorio; 
    elementi di fisica tecnica applicata all'igiene; 
    igiene dell'ambiente di lavoro I. 
  4° Anno: 
    igiene dell'ambiente di lavoro II; 
    elementi di diritto e legislazione del lavoro; 
    psicologia del lavoro; 
    prevenzione degli infortuni; 
    politica del territorio ed insediamenti industriali; 
    igiene del lavoro e medicina di comunita'. 
 
  d) Orientamento di igiene e medicina scolastica. 
 
  3° Anno: 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
    clinica delle malattie dell'eta' evolutiva; 
    epidemiologia e profilassi delle malattie dell'eta' evolutiva; 
    igiene degli alimenti e della nutrizione; 
    auxologia normale e patologica; 
    psicologia dell'eta' evolutiva. 
  4° Anno: 
    servizi di medicina scolastica; 
    edilizia ed arredamento scolastico; 
    elementi di pedagogia; 
    assistenza parascolastica; 
    educazione sanitaria nella scuola; 
    legislazione scolastica; 
    igiene mentale. 
 
  e) Orientamento di laboratorio. 
 
  3° Anno: 
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II; 
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II; 
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica; 
    metodi   e    dosaggi    fisico-chimici    per    il    controllo
dell'inquinamento ambientale; 
    metodi e dosaggi biologici  per  il  controllo  dell'inquinamento
ambientale; 
    strumentazione e metodologia chimico-cliniche ed ematologiche I; 
    microscopia applicata all'igiene; 
    elementi di fisica tecnica applicata all'igiene; 
    accertamento diagnostico delle malattie infettive e  parassitarie
I. 
  4° Anno: 
    metodi   e    dosaggi    fisico-chimici    per    il    controllo
dell'inquinamento ambientale II; 
    accertamento diagnostico delle malattie infettive e  parassitarie
II; 
    strumentazione e metodologie chimico-cliniche ed ematologiche II;
    ispezione e controllo degli alimenti; 
    elementi di informatica. 
  Gli esami relativi alle discipline svolte con insegnamento biennale
verranno sostenuti alla fine di detti insegnamenti. 
  I corsi saranno completati da insegnamenti  complementari  uno  per
ciascun anno scelti tra i seguenti: 
    Materie complementari: 
      automazione del sistema ospedaliero; 
      biochimica applicata; 
      climatologia; 
      diritto sanitario internazionale; 
      elementi di medicina legale; 
      genetica umana; 
      geologia applicata all'igiene; 
      idrologia; 
      igiene dei climi tropicali; 
      igiene dei trasporti; 
      igiene militare; 
      igiene rurale; 
      istituzioni di matematiche; 
      micologia; 
      radioprotezionistica. 
  A giudizio della scuola possono essere  scelti  come  complementari
anche altri insegnamenti regolarmente attivati nei  corsi  di  laurea
dell'Universita' di Catania. 
  I corsi  saranno  integrati  da  un  tirocinio  pratico  di  durata
comunque non inferiore a tre mesi, da svolgersi  durante  il  secondo
biennio. 
  La  frequenza  alle  lezioni  e  alle  esercitazioni  pratiche   e'
obbligatoria. Gli allievi  che  non  conseguono  le  attestazioni  di
frequenza  sul  relativo  libretto  non  potranno  essere  ammessi  a
sostenere le prove di esame. 
  Alla fine di ogni anno di corso gli  iscritti  per  essere  ammessi
agli anni di corso successivi devono superare le prove di esame sulle
materie impartite durante l'anno; per le materie a corso  pluriennale
l'esame sara' sostenuto alla fine dei corsi medesimi. 
  Al termine del corso di studi per il conseguimento del  diploma  di
specialista in igiene e medicina preventiva, gli interessati dovranno
superare l'esame di diploma consistente nella  dissertazione  scritta
di un argomento attinente alla specializzazione. 
  Gli articoli 245, 246, 247, 248, 249 e 250, concernenti  la  scuola
di specializzazione in microbiologia, sono soppressi e sostituiti dai
seguenti: 
 
             Scuola di specializzazione in microbiologia 
 
  Art. 245. - La scuola di specializzazione in microbiologia ha  sede
presso l'istituto di  microbiologia  dell'Universita'  di  Catania  e
conferisce  il  diploma  di  specialista  in   microbiologia   o   in
microbiologia con indirizzo tecnico. 
  La scuola di specializzazione  in  microbiologia  ha  lo  scopo  di
allargare e approfondire sul piano scientifico la cultura  di  coloro
che si dedicano allo studio di questa disciplina  e  di  fornire  sul
piano tecnico una preparazione pratica specifica. 
  La direzione della scuola e' affidata  al  professore  di  ruolo  o
fuori  ruolo  della  stessa  materia  della  specializzazione  o,  in
carenza, al professore di ruolo o fuori ruolo di materia affine. 
  Art. 246. - Possono iscriversi alla scuola i laureati in medicina e
chirurgia. E' richiesto, almeno all'inizio del corso, il possesso del
diploma  di  abilitazione  all'esercizio   professionale   rilasciato
dall'autorita' competente. 
  E' contemplato un secondo indirizzo in tecniche microbiologiche  al
quale sono ammessi i laureati in  medicina  veterinaria,  in  scienze
biologiche, in scienze naturali, in farmacia, in chimica e tecnologie
farmaceutiche. 
  Art. 247. - La durata del corso di studi e' di quattro anni  e  non
e' suscettibile di abbreviazione. 
  Il numero massimo degli allievi e' di quaranta per anno di corso  e
complessivamente di centosessanta  iscritti  per  l'intero  corso  di
studi. 
  L'ammissione al corso avviene per titoli ed esami. 
  Art. 248. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 
 
                            PRIMO BIENNIO 
                      (comune ai due indirizzi) 
 
  1° Anno: 
    batteriologia generale I; 
    tecniche batteriologiche; 
    immunologia generale; 
    genetica dei microrganismi. 
  2° Anno: 
    batteriologia generale II; 
    antibiotici e chemioterapici; 
    virologia generale; 
    immunologia generale e tecniche immunologiche; 
    dosaggio biologico ed analisi statistica. 
 
                           SECONDO BIENNIO 
                         (indirizzo medico) 
 
  3° Anno: 
    microrganismi patogeni e malattia; 
    batteriologia speciale I; 
    virologia speciale e tecniche virologiche; 
    micologia medica; 
    epidemiologia delle malattie infettive. 
  4° Anno: 
    batteriologia speciale II; 
    sierologia; 
    microbiologia degli alimenti; 
    microbiologia dell'ambiente; 
    protozoologia medica. 
 
                           SECONDO BIENNIO 
               (indirizzo in tecniche microbiologiche) 
 
  3° Anno: 
    azione patogena dei microrganismi; 
    tecniche batteriologiche e batteriologia speciale I; 
    micologia generale e tecniche micologiche; 
    tecniche virologiche e virologia speciale; 
    protozoologia. 
  4° Anno: 
    tecniche batteriologiche e batteriologia speciale II; 
    microbiologia industriale; 
    esame microbiologico dell'ambiente; 
    controllo microbiologico degli alimenti; 
    tecniche sierologiche. 
  Il direttore puo' stabilire, per un piu' proficuo conseguimento del
fine della scuola, che siano tenuti corsi complementari di conferenze
su materie ed argomenti che abbiano attinenza  o  affinita'  con  gli
insegnamenti impartiti nella scuola. 
  Art. 249. - La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni pratiche
e' obbligatoria. Gli allievi che non conseguono  le  attestazioni  di
frequenza  sul  relativo  libretto  non  potranno  essere  ammessi  a
sostenere le prove di esame. 
  Art. 250. - Alla fine di ogni corso gli iscritti per essere ammessi
agli anni di corso successivi devono superare le prove di esame sulle
materie impartite durante l'anno. Per le materie a corso pluriennale,
l'esame sara' sostenuto alla fine dei corsi medesimi. 
  L'esame di diploma constera' di  una  discussione  sopra  una  tesi
scritta. 
  A coloro che abbiano superato l'esame finale verra'  rilasciato  un
diploma di specialista in microbiologia o,  per  i  non  laureati  in
medicina e chirurgia, un diploma di specialista in microbiologia  con
indirizzo tecnico. 
  Dopo l'art. 264, e con il conseguente spostamento della numerazione
degli articoli successivi, sono inseriti i  seguenti  nuovi  articoli
relativi  alla  istituzione  delle  scuole  di  specializzazione   in
angiologia medica ed in audiologia: 
 
           Scuola di specializzazione in angiologia medica 
 
  Art. 265. - La scuola di specializzazione in angiologia  medica  ha
sede presso l'istituto di semeiotica medica I e conferisce il diploma
di specialista in angiologia medica. 
  Art. 266. - La direzione della scuola e' affidata al professore  di
ruolo o fuori ruolo della stessa materia della specializzazione o, in
carenza, al professore di ruolo o fuori ruolo di materia affine. 
  Art. 267. - Possono iscriversi alla scuola  di  specializzazione  i
laureati in medicina e chirurgia. 
  Art. 268. - La durata del corso di studi e' di tre anni  e  non  e'
suscettibile di abbreviazione. 
  Art. 269. - Il numero massimo degli allievi e' di due per  anno  di
corso e di sei complessivamente per l'intero corso di studio. 
  Art. 270. - L'ammissione al corso avviene per titoli ed esami. 
  Art. 271. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 
 
  1° Anno: 
    1) embriologia, anatomia ed istologia dell'apparato vascolare; 
    2) biochimica; 
    3) fisiologia del circolo periferico; 
    4) fisiopatologia della coagulazione e vasculopatie; 
    5) semeiotica fisica e strumentale  dell'apparato  vascolare  (1°
corso). 
  2° Anno: 
    6) anatomia ed istologia patologica dell'apparato vascolare; 
    7) radiologia; 
    8) farmacologia; 
    9) semeiotica fisica e strumentale  dell'apparato  vascolare  (2°
corso); 
    10) patologia dell'apparato vascolare. 
  3° Anno: 
    11) clinica dell'apparato vascolare; 
    12) patologia e clinica del microcircolo; 
    13) terapia medica delle vasculopatie; 
    14) indicazioni al trattamento chirurgico delle arteriopatie; 
    15) indicazioni al trattamento chirurgico delle flebopatie. 
  Art. 272. - La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni pratiche
e' obbligatoria. Gli allievi che non conseguono  le  attestazioni  di
frequenza  sul  relativo  libretto  non  potranno  essere  ammessi  a
sostenere le prove di esame. 
  Art. 273. - Alla fine  di  ogni  corso  gli  iscritti,  per  essere
ammessi agli anni di corso successivi, devono superare  le  prove  di
esame sulle materie impartite durante l'anno. 
  Al termine del corso di studi per il conseguimento del  diploma  di
specialista in angiologia medica gli  interessati  dovranno  superare
l'esame di diploma consistente  nella  dissertazione  scritta  di  un
argomento attinente alla specializzazione. 
 
              Scuola di specializzazione in audiologia 
 
  Art. 274. - La scuola ha sede  presso  la  cattedra  di  audiologia
dell'Universita' di Catania. La durata del corso e'  fissata  in  tre
anni. 
  Art. 275. - Il numero degli iscritti alla scuola, complessivo per i
tre anni, e' fissato ad un massimo di dodici (quattro per anno). 
  Non e' concesso alcun abbreviamento del corso. 
  L'ammissione alla scuola avviene mediante concorso  per  titoli  ed
esami. 
  Art. 276. - Le materie di insegnamento sono: 
 
  1° Anno: 
    1) nozioni di fisica acustica; 
    2) anatomia dell'orecchio, delle vie  e  dei  centri  acustici  e
vestibolari; 
    3) fisiologia dell'orecchio, delle vie e dei  centri  acustici  e
vestibolari; 
    4) nozioni di psichiatria. 
  2° Anno: 
    1) tecniche audiometriche; 
    2) nozioni di neurologia; 
    3) nozioni di vestibologia. 
  3° Anno: 
    1) patologia dell'udito; 
    2) terapia medica, chirurgica e protesica della sordita'; 
    3) la sordita' sotto il profilo sociale; 
    4) la rieducazione dell'ipoacusico. 
  Art. 277. - Per accedere al 2° e al  3°  anno  e'  obbligatorio  il
superamento di tutti gli esami, rispettivamente del 1° e del 2° anno. 
Gli esami possono essere sostenuti solamente in due sessioni annuali,
una estiva ed una autunnale. 
  Art.  278.  -  Il  diploma  di  specialista  in  audiologia   viene
rilasciato dopo aver superato tutti gli esami e dopo  la  discussione
di una tesi scritta a carattere clinico e sperimentale. 
 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara'  inserto
nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 31 ottobre 1978 
 
                               PERTINI 
 
                                                               PEDINI 
 
Visto, il Guardasigilli: BONIFACIO 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 17 aprile 1979 
  Registro n. 25 Istruzione, foglio n. 121