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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 ottobre 1977, n. 1229

Modificazioni allo statuto dell'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano.

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vigente al 28/04/2024
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Testo in vigore dal: 2-8-1978
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Veduto  lo  statuto  dell'Universita'  cattolica del Sacro Cuore di
Milano,  approvato  con  regio  decreto  20  aprile  1939,  n. 1163 e
modificato  con  regio decreto 26 ottobre 1940, n. 2030, e successive
modificazioni;
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Veduto  il  regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Veduto  il  regio  decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vedute  le  proposte  di  modifiche  dello  statuto formulate dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma  dell'art.  17  del  testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i
motivi   esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi  accademici
dell'Universita'  cattolica  del  Sacro Cuore di Milano e convalidati
dal Consiglio superiore della pubblica istruzione nel suo parere;
  Sentito   il   parere   del   Consiglio  superiore  della  pubblica
istruzione;
  Sulla proposta del Ministro della pubblica istruzione;

                              Decreta:

  Lo  statuto  dell'Universita'  cattolica del Sacro Cuore di Milano,
approvato  e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente
modificato come appresso:

  Gli   articoli   132,   133,   134,   relativi   alla   scuola   di
specializzazione  in  igiene  e  medicina preventiva, sono abrogati e
sostituiti dai seguenti:

     Scuola di specializzazione in igiene e medicina preventiva

  Art.  132.  -  La  scuola  di specializzazione in igiene e medicina
preventiva  ha  sede  presso  l'istituto  di  igiene  e conferisce il
diploma di specialista in igiene e medicina preventiva.
  La  direzione della scuola e' affidata al professore di ruolo della
stessa materia della specializzazione o, in carenza, al professore di
ruolo o fuori ruolo di materia affine.
  Possono  iscriversi alla scuola i laureati in medicina e chirurgia.
E' richiesto, almeno all'inizio del corso, il possesso del diploma di
abilitazione  all'esercizio  professionale  rilasciato dall'autorita'
competente.
  La  durata  del  corso  di  studi  e'  di  quattro  anni  e  non e'
suscettibile di abbreviazioni.
  Il  numero  massimo  degli  allievi  e'  complessivamente di trenta
iscritti per l'intero corso di studi.
  L'ammissione al corso avviene per titoli ed esami.
  Art. 133. - Il corso si articola in un biennio propedeutico seguito
da un biennio differenziato con cinque orientamenti e precisamente:
    a) sanita' pubblica;
    b) igiene e tecnica ospedaliera;
    c) igiene del lavoro;
    d) igiene e medicina scolastica;
    e) laboratorio.
  Il piano di studi e' il seguente:

                              I BIENNIO

  1° Anno:
    metodologia statistica e biometria;
    educazione sanitaria;
    psicologia;
    microbiologia ed immunologia I;
    parassitologia;
    epidemiologia generale e metodologia;
    profilassi generale;
    sociologia medica ed antropologia culturale.
  2° Anno:
    microbiologia ed immunologia II;
    patologia e clinica delle malattie infettive;
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive I;
    patologia  e  clinica  delle malattie non infettive di importanza
sociale;
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale I;
    demografia e statistica sanitaria;
    legislazione e programmazione sanitaria.

                             II BIENNIO

  a) Orientamento di sanita' pubblica

  3° Anno:
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II;
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II;
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica;
    igiene degli alimenti e della nutrizione;
    igiene dell'eta' evolutiva;
    igiene del lavoro;
    igiene ed assistenza dell'anziano.
  4° Anno.
    igiene dell'edilizia e dell'aggregato urbano;
    igiene ospedaliera;
    organizzazione del territorio e programmazione sanitaria;
    medicina di comunita';
    economia sanitaria;
    elementi di diritto amministrativo.

  b) Orientamento di igiene e tecnica ospedaliera

  3° Anno:
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II;
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II;
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica;
    igiene  e  tecnica  delle costruzioni ospedaliere; arredamenti ed
impianti tecnologici;
    igiene dell'alimentazione e dietetica ospedaliera;
    organizzazione e funzionamento degli ospedali I;
    elementi di diritto e legislazione ospedaliera.
  4° Anno:
    organizzazione e funzionamento degli ospedali II;
    compiti ed attribuzioni della direzione sanitaria;
    formazione professionale e compiti del personale ospedaliero;
    programmazione ospedaliera e medicina di comunita';
    assistenza psichiatrica;
    aspetti socio-sanitari dell'ospitalismo;
    aspetti economici della gestione ospedaliera.

  c) Orientamento di igiene del lavoro

  3° Anno:
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II;
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II;
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica;
    epidemiologia e profilassi delle malattie del lavoro;
    tecnica ed economia degli impianti industriali;
    tossicologia industriale e diagnostica di laboratorio;
    elementi di fisica tecnica applicata all'igiene;
    igiene dell'ambiente di lavoro I.
  4° Anno:
    igiene dell'ambiente di lavoro II;
    elementi di diritto e legislazione del lavoro;
    psicologia del lavoro;
    prevenzione degli infortuni;
    politica del territorio ed insediamento industriale;
    igiene del lavoro e medicina di comunita';

  d) Orientamento di igiene e medicina scolastica

  3° Anno:
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II;
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II;
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica;
    clinica delle malattie dell'eta' evolutiva;
    epidemiologia e profilassi delle malattie dell'eta' evolutiva;
    igiene degli alimenti e della nutrizione;
    auxologia normale e patologica;
    psicologia dell'eta' evolutiva.
  4° Anno:
    servizi di medicina scolastica;
    edilizia ed arredamento scolastico;
    elementi di pedagogia;
    assistenza parascolastica;
    educazione sanitaria nella scuola;
    legislazione scolastica;
    igiene mentale.

  e) Orientamento di laboratorio

  3° Anno:
    epidemiologia e profilassi delle malattie infettive II;
    epidemiologia  e  profilassi  delle  malattie  non  infettive  di
importanza sociale II;
    igiene dell'ambiente fisico e difesa ecologica;
    metodi    e    dosaggi    fisico-chimici    per    il   controllo
dell'inquinamento ambientale;
    metodi  e  dosaggi  biologici  per il controllo dell'inquinamento
ambientale;
    strumentazione e metodologie chimico-cliniche ed ematologiche I;
    microscopia applicata all'igiene;
    elementi di fisica e tecnica applicata all'igiene;
    accertamento  diagnostico delle malattie infettive e parassitarie
I.
  4° Anno:
    metodi    e    dosaggi    fisico-chimici    per    il   controllo
dell'inquinamento ambientale II;
    accertamento  diagnostico delle malattie infettive e parassitarie
II;
    strumentazione e metodologie chimico-cliniche ed ematologiche II;
    ispezione e controllo degli alimenti;
    elementi di informatica.
  Gli esami relativi alle discipline svolte con insegnamento biennale
verranno sostenuti alla fine di detti insegnamenti.
  I  corsi  saranno  completati  da insegnamenti complementari scelti
dalla scuola tra i seguenti:

  Materie complementari:

    automazione del sistema ospedaliero;
    biochimica applicata;
    climatologia;
    diritto sanitario internazionale;
    clementi di medicina legale;
    genetica umana;
    geologia applicata all'igiene;
    idrologia;
    igiene dei climi tropicali;
    igiene dei trasporti;
    igiene militare;
    igiene rurale;
    istituzioni di matematiche;
    micologia;
    radioprotezionistica.
  A  giudizio della scuola possono essere indicati come complementari
anche altri insegnamenti regolarmente attivati nel corso di laurea in
medicina e chirurgia dell'Universita' cattolica.
  I  corsi  saranno  integrati  da  un  tirocinio  pratico  di durata
comunque  non  inferiore  a  tre mesi da svolgersi durante il secondo
biennio.
  Art. 134. - La frequenza alle lezioni e alle esercitazioni pratiche
e' obbligatoria.
  Gli  allievi  che  non  conseguono le attestazioni di frequenza sul
relativo libretto non potranno essere ammessi a sostenere le prove di
esame.
  Alla  fine  di  ogni  anno di corso gli iscritti per essere ammessi
agli anni di corso successivi devono superare le prove di esame sulle
materie impartite durante l'anno;
  per  le  materie  a  corso pluriennale l'esame sara' sostenuto alla
fine dei corsi medesimi.
  Al  termine  del corso di studi per il conseguimento del diploma di
specialista  in igiene e medicina preventiva gli interessati dovranno
superare  l'esame  di diploma consistente nella dissertazione scritta
di un argomento attinente alla specializzazione.

  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 31 ottobre 1977

                                LEONE

                                                             MALFATTI

Visto, il Guardasigilli: BONIFACIO
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 27 giugno 1978
  Registro n. 67 Istruzione, foglio n. 360