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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 agosto 1974, n. 935

Istituzione presso la Società umanitaria, in Milano, di un istituto tecnico statale ad ordinamento speciale.

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vigente al 29/04/2024
  • Allegati
Testo in vigore dal: 20-11-1975
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Vista  la  legge  15  giugno  1931,  n.  889,   sul   riordinamento
dell'istruzione media tecnica; 
  Visto il regio decreto 3 marzo 1934, n. 383, che approva  il  testo
unico della legge comunale e provinciale; 
  Visto l'art. 9 del  regio  decreto  21  settembre  1938,  n.  2038,
convertito nella legge 2 giugno 1939, n. 739; 
  Vista la deliberazione in data 15 maggio  1973,  con  la  quale  la
Societa'  umanitaria  di  Milano  assume   a   proprio   carico,   in
sostituzione dell'amministrazione provinciale di Milano, gli obblighi
previsti dall'art. 144, lettera e), n. 3, del regio decreto  3  marzo
1934, n. 383, per il funzionamento, presso - la societa'  stessa,  di
un istituto tecnico statale ad ordinamento speciale; 
  Ritenuto che occorre regolarizzare formalmente il funzionamento del
menzionato istituto tecnico statale ad ordinamento speciale, gia'  in
atto dal 1° ottobre 1971; 
  Sulla proposta del Ministro Segretario di  Stato  per  la  pubblica
istruzione, di concerto con quelli per l'interno e per il tesoro; 
 
                              Decreta: 
                               Art. 1. 
 
  A decorrere dal 1° ottobre 1971 e' istituito, nella sede di Milano,
un istituto tecnico avente finalita' e ordinamenti speciali. 
  L'istituto ha il fine  di  promuovere,  nella  prospettiva  di  una
formazione umana  e  culturale  piena  e  unitaria,  la  preparazione
intellettuale e pratica dei giovani  che  aspirano  all'esercizio  di
professioni o di funzioni tecniche nei diversi settori  dell'economia
e di offrire nel  contempo  le  basi  culturali  per  l'accesso  alle
facolta'  universitarie.  Tale  finalita'  dovra'  essere  conseguita
mediante  la  reciproca  integrazione  e  il  reciproco  apporto   di
insegnamenti   storico-linguistici,   scientifici,   tecnologici    e
tecnico-applicativi.