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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 ottobre 1973, n. 1165

Modificazioni allo statuto dell'Università degli studi di Padova.

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Testo in vigore dal: 15-11-1974
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Veduto lo statuto dell'Universita' degli studi di Padova, approvato
con  regio  decreto  20  aprile 1939, n. 1058, e modificato con regio
decreto 5 ottobre 1939, n. 1347, e successive modificazioni;
  Veduto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Veduto  il  regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Veduto  il  regio  decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vedute  le  proposte  di  modifiche  dello  statuto formulate dalle
autorita' accademiche dell'Universita' anzidetta;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte;
  Sentito   il   parere   del   Consiglio  superiore  della  pubblica
istruzione;
  Sulla proposta del Ministro per la pubblica istruzione;

                              Decreta:

  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Padova, approvato e
modificato  con  i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato
come appresso:

  Art. 380 - all'elenco delle scuole di specializzazione annesse alla
facolta' di medicina e chirurgia sono aggiunte le seguenti:
    scuola di chirurgia toraco-polmonare che conferisce il diploma di
specialista in chirurgia toraco-polmonare;
    scuola in endocrinologia che conferisce il diploma di specialista
in endocrinologia;
    corso in neonatologia che conferisce il diploma di specialista in
neonatologia.

  L'art.   381   e'  modificato  nel  senso  che  sono  aggiunti  gli
ordinamenti   delle   scuole   di   specializzazione   in   chirurgia
toraco-polmonare,  in  endocrinologia e del corso di specializzazione
in neonatologia.

      Scuola di specializzazione in chirurgia toraco-polmonare

  a)   Presso   l'istituto   di   patologia   speciale  chirurgica  e
propedeutica  clinica  dell'Universita'  di  Padova  e'  istituita la
scuola  di  specializzazione  in  chirurgia  toraco-polmonare, che ha
indirizzo  teorico  pratico  con  lo scopo di conferire il diploma di
specialista in chirurgia toracopolmonare.
  b) A questa scuola possono essere iscritti i laureati in medicina e
chirurgia  in possesso della specializzazione in chirurgia generale o
di  libera  docenza in una disciplina chirurgica. La durata del corso
e'  di  tre  anni.  Il numero dei posti e' stabilito in otto per ogni
anno di corso.
  Qualora  il  numero  delle  domande  di iscrizione al primo anno di
corso  sia superiore al numero di otto la scelta degli iscritti sara'
fatta in seguito a concorso interno per esami.
  c)  Il  direttore  della  scuola  e'  il direttore dell'istituto di
patologia chirurgica.
  I docenti dei corsi saranno designati dalla facolta' stessa.
  d)   Il   corso   si   compone  di  insegnamenti  fondamentali,  di
esercitazioni  pratiche,  di  periodi  di  internato,  di  conferenze
riguardanti  argomenti  specialistici,  di turni di corsia ed in sala
operatoria.   Oltre   alle   lezioni   e  agli  esami  relativi,  gli
specializzandi  sono  tenuti  a tre mesi di frequenza continuativa in
corsia  ed  in  sala  operatoria  per  ogni  anno  di  corso. In caso
contrario   i  candidati  non  potranno  ottenere  l'attestazione  di
frequenza necessaria per l'ammissione agli esami.
  e) Le materie di insegnamento della scuola sono le seguenti:

      1° Anno:
    1)  Embriologia, anatomia descrittiva e topografica dell'apparato
respiratorio;
    2) Anatomia chirurgica dell'apparato toraco polmonare;
    3)  Fisiologia  e  fisiopatologia  dell'apparato  respiratorio  e
valutazione funzionale (biennale);
    4)    Anatomia    patologica    delle   affezioni   dell'apparato
toraco-polmonare;
    5)   Anestesia   e   rianimazione   in   chirurgia  dell'apparato
respiratorio.

      2° Anno:
    1)  Fisiologia  e  fisiopatologia  dell'apparato  respiratorio  e
valutazione funzionale (biennale);
    2) Semeiotica e diagnostica clinica e strumentale delle affezioni
dell'apparato respiratorio, dell'esofago e del mediastino;
    3) Diagnostica radiologica toraco-polmonare;
    4)  Patologia,  clinica  e  terapia  chirurgica  delle  affezioni
dell'apparato  respiratorio,  della  parete toracica e del mediastino
(biennale).

      3° Anno:
    1)  Patologia,  clinica  e  terapia  chirurgica  delle  affezioni
dell'apparato  respiratorio,  della  parete toracica e del mediastino
(biennale);
    2)  Patologia,  clinica  e  terapia  chirurgica  delle  affezioni
dell'esofago e del diaframma;
    3) Chirurgia della tubercolosi polmonare;
    4)    Tecnica    operatoria    delle    affezioni   dell'apparato
toraco-polmonare;
    5) Elementi di fisioterapia respiratoria.
  f)  Alla  fine  di  ciascun  anno accademico gli specializzandi che
abbiano ottenuto la firma di frequenza dovranno sostenere un esame di
profitto nelle materie fondamentali, il cui superamento e' condizione
necessaria  ed  indispensabile  per  ottenere  l'iscrizione  all'anno
successivo  e  per  quelli che sono stati iscritti al terzo anno, per
l'ammissione all'esame di diploma.
  Per  tutti  gli specializzandi che abbiano superato l'esame dei tre
anni  alla  fine del terzo anno di corso ha luogo l'esame di diploma,
consistente  nella  presentazione  e discussione di una dissertazione
scritta su un argomento di chirurgia toraco-polmonare precedentemente
concordata  tra il direttore della scuola ed il diplomando all'inizio
del terzo anno.
  La  tesi  deve essere approvata dallo stesso direttore e depositata
presso  la direzione almeno 15 giorni prima dell'esame di diploma. Il
candidato dovra' sostenere inoltre una prova clinica.
  I  candidati  non riconosciuti idonei all'esame di diploma dovranno
ripresentarsi  all'esame dopo un altro anno di frequenza alla scuola.
Se  al  secondo  esame  non  sia  riconosciuta  l'idoneita',  saranno
senz'altro esclusi da ulteriori prove.
  Nell'ultimo anno di corso gli specializzandi frequenteranno la sala
operatoria   in   maniera  assidua,  dovranno  assistere  a  numerosi
interventi  di  chirurgia  toracopolmonare  ed  essere  in  grado  di
eseguirne essi stessi. La loro preparazione tecnica sara' convalidata
o   meno   alla   fine  del  corso  dal  direttore  della  scuola  di
specializzazione.

            Scuola di specializzazione in endocrinologia

  a)  E'  istituita  presso  l'Universita'  di  Padova  la  scuola di
specializzazione in endocrinologia per il conferimento del diploma di
specialista  in endocrinologia. La scuola ha la durata di tre anni ed
ha sede presso l'istituto di semeiotica medica.
  b)  Il  numero  massimo  di iscritti per ogni anno accademico e' di
trentanove per i tre corsi; l'ammissione alla scuola avverra' in base
ad un concorso per titoli ed esami.
  c)  Gli  iscritti  alla  scuola  hanno l'obbligo di frequentare gli
insegnamenti   stabiliti  secondo  il  programma  del  corso  nonche'
l'istituto  sede  della  scuola.  La  frequenza  regolare ai corsi di
insegnamento  e' condizione necessaria per l'ammissione agli esami di
profitto annuali.
  d)  Alla fine di ciascun anno gli iscritti che avranno regolarmente
frequentato  i corsi potranno essere ammessi a sostenere gli esami di
profitto,   il   cui   superamento   e'   condizione  necessaria  per
l'iscrizione ali anno successivo.
  e) Gli esami di profitto consistono in prove su ciascuna materia di
insegnamento.
  f)  Al  termine  del  terzo  anno  per  conseguire  il  diploma  di
specializzazione  in  endocrinologia,  gli  iscritti,  oltre ad avere
superato le prove di esame nelle singole materie, dovranno presentare
una  dissertazione  scritta  su  argomento  di ordine endocrinologico
(clinico  o  sperimentale),  che sara' stabilito in base agli accordi
presi con il direttore della scuola.
  g)  I  candidati  riconosciuti idonei agli esami di ciascun corso o
all'esame  di  diploma potranno sostenere nuovamente le prove dopo un
altro anno di frequenza.
  h) Le materie di insegnamento sono le seguenti:

      1° Anno:
    1) Anatomia ed embriologia degli organi endocrini;
    2) Fisiologia endocrina;
    3) Biochimica endocrina;
    4) Anatomia patologica delle malattie endocrine;
    5) Semeiotica e diagnostica endocrina.

      2° Anno:
    1) Anatomia patologica delle malattie endocrine;
    2) Semeiotica e diagnostica endocrina;
    3) Eredopatologia endocrina;
    4)  Patologia speciale e clinica delle malattie endocrine e delle
auxopatie.

      3° Anno:
    1)  Patologia speciale e clinica delle malattie endocrine e delle
auxopatie;
    2) Terapia delle malattie endocrine.

              Corso di specializzazione in neonatologia

  a)  E'  istituito  presso  la  facolta'  di  medicina  e  chirurgia
dell'Universita'   di   Padova   un   corso  di  specializzazione  in
neonatologia.  Il corso ha fini di aggiornamento sul piano teorico ma
soprattutto  di  perfezionamento  clinico-pratico  nell'ambito  della
neonatologia.
  La durata del corso e' annuale. Possono essere ammessi al corso gli
aspiranti  in  possesso di un titolo di specializzazione in pediatria
(o  clinica  pediatrica)  od  in  puericultura  conseguito presso una
scuola di specializzazione di durata almeno biennale.
  Il numero degli ammessi e' stabilito in sei.
  b)  La  direzione  del corso e' attribuita a titolare di discipline
pediatriche coadiuvato da un consiglio direttivo. Di questo devono in
ogni  caso  far  parte  i  direttori  degli  istituti  di  discipline
ostetriche  e pediatriche che collaborano all'insegnamento e presso i
quali si esplica una parte dell'attivita' degli allievi.
  c) Le materie di insegnamento sono le seguenti:
    Clinica della gravidanza, del parto normale e a i rischio;
    Fisiopatologia e teratologia embrio-fetale;
    Genetica della patologia cromosomica e delle malattie metaboliche
congenite;
    Fisiologia neonatale;
    Immunologia neonatale;
    Biochimica neonatale;
    Farmacologia neonatale;
    Patologia neonatale;
    Diagnostica radiologica neonatale;
    Tecniche  di  laboratorio  (con  riferimento  alla  fisiologia  e
patologia neonatali);
    Assistenza al neonato sano e ammalato;
    Clinica e terapia neonatale;
    Rianimazione e cure intensive neonatali;
    Affezioni chirurgiche del neonato;
    Evoluzione ed esiti della patologia feto-neonatale.

  Gli  insegnamenti  verranno impartiti attraverso lezioni, seminari,
discussioni   cliniche   e   integrati  da  conferenze  su  argomenti
specialistici pertinenti a problemi di neonatologia.
  d)  L'allievo  dovra'  ottemperare  all'internato  obbligato per la
durata di 10 mesi. In tale periodo egli esplichera' attivita' in sala
parto  e nelle diverse sezioni e servizi interni di assistenza e cura
al neonato.
  e)  Alla  fine  del  corso  l'allievo sosterra' un esame globale di
profitto  con prove teoriche e pratiche e svolgera' una dissertazione
orale  su argomento di attualita' in campo neonatologico con relativa
discussione dinnanzi ad una commissione formata dal direttore e dagli
insegnanti del corso.
  La  sessione  di esami sara' unica alla fine del corso. All'allievo
che  avra' completato le prove con esito favorevole verra' rilasciato
un diploma di specializzazione in neonatologia.
  Per  il  primo  anno  di  attivita'  potranno  essere  iscritti  in
soprannumero,  sempre  sulla  base  di  esami  e titoli e comunque in
numero  non  superiore  a  10,  gli  specialisti  in  pediatria  e in
puericultura  che  prestino  servizio  da  almeno  un anno in sezioni
neonatali o per immaturi.

  Il  presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.

  Dato a Roma, addi' 31 ottobre 1973

                                LEONE

                                                             MALFATTI

Visto, il Guardasigilli: ZAGARI
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 28 ottobre 1974
  Atti di Governo, registro n. 6, foglio n. 58. - SCIARRETTA