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DECRETO LEGISLATIVO LUOGOTENENZIALE 19 aprile 1946, n. 321

Norme per i concorsi ad agente di cambio e per il funzionamento delle Borse valori.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal: 24-5-1946
al: 30-6-1956
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                          UMBERTO DI SAVOIA
                        PRINCIPE DI PIEMONTE
                   LUOGOTENENTE GENERALE DEL REGNO

  In virtu' dell'autorita' a Noi delegata;
  Vista  la  legge  20 marzo 1913, n. 272, ed il relativo regolamento
approvato con R. decreto 4 agosto 1913, n. 1068;
  Visto il R. decreto-legge 7 marzo 1925, n. 222;
  Visto  il  regolamento  approvato  con R. decreto 9 aprile 1925, n.
376;
  Visto il R. decreto-legge 29 luglio 1925, n. 1261;
  Visto il R. decreto-legge 30 giugno 1932, n. 815;
  Visto il decreto-legge Luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151;
  Visto  il  decreto legislativo Luogotenenziale 1° febbraio 1945, n.
58;
  Ritenuta  la necessita' di emanare norme nella materia dei concorsi
di agente di cambio;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri;
  Sulla proposta del Ministro Segretario di Stato per il tesoro;
  Abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue:

                               Art. 1.

  Il  Ministero  del tesoro bandisce il concorso per la copertura dei
posti  disponibili  nei  ruoli  degli  agenti  di cambio e nomina una
Commissione esaminatrice, composta di un delegato governativo, che la
presiede, di un agente di cambio e di un deputato di Borsa designati,
questi  ultimi  due,  rispettivamente,  dal  Comitato direttivo degli
agenti  di cambio o, in mancanza, dalla Commissione per il listino, e
dalla Deputazione ii borsa della piazza per la quale viene bandito il
concorso medesimo.
  Qualora  trattisi  di  Borsa  in  cui gli organi relativi non siano
ancora  costituiti,  la  designazione  degli  ultimi due membri viene
fatta  rispettivamente  dall'Associazione  italiana  degli  agenti di
cambio e dalla Camera di commercio, industria e agricoltura.
  La Commissione nomina un segretario.