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Testo in vigore dal: 8-2-1945

al: 15-12-2009

                          UMBERTO DI SAVOIA 
 
                        Principe di Piemonte 
 
                   Luogotenente Generale del Regno 
 
  In virtu' dell' autorita' a Noi delegata; 
 
  Visto il R. decreto-legge 23 aprile 1925, n. 520, convertito  nella
legge 21 marzo 1926, n. 597; 
 
  Visto il decreto-legge Luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151 
 
  Visto il R. decreto-legge 30 ottobre 1943, n. 2/B; 
 
  Visto il R decreto-legge 29 maggio 1944, n. 141; 
 
  Visto che per effetto dello stato di guerra l'esercizio finanziario
1943-44 dell'Azienda autonoma delle poste e dei telegrafi  si  chiude
in disavanzo; 
 
  Riconosciuta  la  necessita'  di  provvedere  alla  copertura   del
disavanzo predetto, nonche' al pagamento delle  spese  residue  degli
esercizi precedenti; 
 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla   proposta   del   Ministro   per   le   poste   e   per   le
telecomunicazioni, d'intesa con il Ministro per il tesoro; 
 
  Abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: 
 
                               Art. 1. 
 
  E' concessa all'amministrazione delle poste  e  dei  telegrafi  una
sovvenzione  straordinaria  di  L.  1.200.000.000  a  copertura   del
disavanzo finanziario dell'esercizio 1943-1944  e  per  il  pagamento
delle spese in conto residui degli esercizi 1942-1943 e 1943-1944. 
 
  Detta  sovvenzione  straordinaria  sara'  inscritta   in   apposito
capitolo dell'entrata, parte straordinaria del bilancio  dell'Azienda
Autonoma delle poste e dei telegrafi e verra'  rimborsata  al  Tesoro
con gli avanzi nett di gestione degli esercizi venturi.