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Testo in vigore dal: 23-4-1943

al: 15-12-2010

                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                      RE D'ITALIA E DI ALBANIA 
 
                        IMPERATORE D'ETIOPIA 
 
  Visto il Nostro decreto 29 luglio 1933, n. 1703, con  il  quale  fu
concesso il riconoscimento giuridico al Sindacato nazionale  fascista
delle infermiere diplomate ed ai Sindacati interprovinciali  ad  esso
aderenti, approvandosene i rispettivi statuti, ed i successivi Nostri
decreti coi quali furono approvate modifiche agli statuti stessi; 
 
  Vista  la  domanda  in  data  9  ottobre  1942  con  la  quale   la
Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti allo scopo
di rendere maggiormente efficiente dal punto di  vista  assistenziale
l'ordinamento sindacale della categoria delle  infermiere  diplomate,
ha chiesto che venga frazionata la  circoscrizione  territoriale  dei
Sindacati interprovinciali delle infermiere diplomate,  con  sede  in
Torino, Roma e Napoli, e che vengano costituiti e riconosciuti  altri
tre Sindacati interprovinciali con sede in Genova, Ancona e Bari; 
 
  Visti la legge 3 aprile 1926, n. 563, il  relativo  regolamento  1°
luglio 1926, n. 1130, la legge 20 marzo 1930, n. 206, e  la  legge  5
febbraio 1934, n. 163; 
 
  Sentito il Comitato corporativo centrale; 
 
  Sulla  proposta  del  Ministro   Segretario   di   Stato   per   le
corporazioni, di concerto con il Ministro  Segretario  di  Stato  per
l'interno; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  E' concesso il riconoscimento giuridico, a norma  ed  agli  effetti
della legge 3 aprile 1926, n. 563,  e  del  relativo  regolamento  1°
luglio 1926, n. 1130, nonche' della legge 5 febbraio 1934, n. 163, ai
seguenti  Sindacati  interprovinciali  aderenti  alla  Confederazione
fascista dei professionisti e degli artisti ed al Sindacato nazionale
fascista delle infermiere diplomate: 
 
  1) Sindacato interprovinciale fascista delle  infermiere  diplomate
con sede in Genova, e  competenza  territoriale  sulle  provincie  di
Genova, Savona, Imperia, e La Spezia; 
 
  2) Sindacato interprovinciale fascista delle  infermiere  diplomate
con sede in Ancona, e  competenza  territoriale  sulle  provincie  di
Ancona,  Ascoli  Piceno,   Macerata,   Pesaro,   Pescara,   L'Aquila,
Campobasso, Chieti e Teramo; 
 
  3) Sindacato interprovinciale fascista delle  infermiere  diplomate
con sede in Bari, e competenza territoriale sulle provincie di  Bari,
Foggia, Lecce, Taranto, Brindisi e Matera. 
 
  Resta in conseguenza  modificata  la  competenza  territoriale  dei
Sindacati  interprovinciali  fascisti  delle   infermiere   diplomate
costituiti con sede in Roma, Torino e Napoli, di cui all'art.  2  del
Nostro decreto 29 luglio 1933, n. 1703. 
 
  Sono approvati gli statuti dei Sindacati interprovinciali di cui al
primo comma del  presente  articolo  secondo  il  testo  conforme  al
modello annesso  al  Nostro  decreto  29  luglio  1933,  n.  1703,  e
modificato con i successivi Nostri decreti.