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REGIO DECRETO 15 novembre 1938, n. 2272

Costituzione di un nuovo Consorzio di rimboschimento fra lo Stato e la provincia di Palermo. (038U2272)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/04/1939 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 29-4-1939
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
                        IMPERATORE D'ETIOPIA 
 
  Visto il decreto Luogotenenziale 1° ottobre 1916, n. 1591,  con  il
quale veniva costituito per la durata di un decennio un Consorzio tra
lo Stato, la  provincia  ed  il  comune  di  Palermo  allo  scopo  di
provvedere ai lavori di rimboschimento del Monte Pellegrino, sito nel
Comune suddetto con un contributo annuo da parte dello  Stato  di  L.
6000 pari a meta' della spesa; 
 
  Visto il Nostro decreto 4 dicembre 1927, n. 2766, con il  quale  il
predetto Consorzio tra lo Stato, la provincia ed il comune di Palermo
e' ricostituito per la durata di anni dieci con un  contributo  annuo
di L. 34.000 sempre pari alla meta della spesa; 
 
  Visto il R. decreto 7 dicembre 1933-XII,  n.  2374,  con  il  quale
venne costituito un secondo Consorzio tra lo Stato, la  provincia  di
Palermo ed i comuni di Termini Imerese e Caccamo per la durata di  un
quinquennio allo scopo di provvedere secondo le norme  contenute  nel
R. decreto legge 30 dicembre 1923, n. 3267,  e  relativo  regolamento
approvato con R. decreto 16 maggio 1926, n. 1126,  al  rimboschimento
dei terreni vincolati ed alla ricostituzione dei boschi  estremamente
deteriorati anche essi sottoposti al vincolo nella detta Provincia; 
 
  Vista la deliberazione del Rettorato della provincia di  Palermo  7
marzo 1938-XVI, n. 0255, approvata dal  Ministero  degli  interni  ai
sensi dell'art. 150 del testo unico 3 marzo 1934, n. 383, in data  26
luglio 1938-XVI, con la quale viene  deciso  di  disciogliere  i  due
predetti Consorzi e costituirne in loro vece uno nuovo per la  durata
di dieci anni tra lo Stato, la provincia di  Palermo,  il  comune  di
Palermo, quello di Monreale e quello di Termini Imerese, al quale  la
Provincia si obbliga a partecipare con un  contributo  di  L.  40.000
annue; 
 
  Vista la deliberazione del comune di Palermo 13 aprile 1938-XVI, n.
2276, approvata dalla Giunta provinciale amministrativa nella  seduta
9 aprile 1938, con la quale viene decisa la partecipazione  al  nuovo
Consorzio per la  durata  di  un  decennio,  assumendo  l'impegno  di
corrispondere la quota annua di L. 30.000; 
 
  Vista la deliberazione del comune di Monreale 5 marzo 1938-XVI,  n.
1086/521, approvata dalla  Giunta  provinciale  amministrativa  nella
seduta  27  settembre  1938-XVI,  con  la  quale  viene   decisa   la
partecipazione al nuovo Consorzio  per  la  durata  di  un  decennio,
assumendo l'impegno di corrispondere la quota annua di L. 20.000; 
 
  Vista la deliberazione del comune  di  Termini  Imerese  27  maggio
1938-XVI, n. 522, approvata dalla Giunta  provinciale  amministrativa
nella seduta 31  maggio  1938-XVI,  con  la  quale  viene  decisa  la
partecipazione al nuovo Consorzio  per  la  durata  di  un  decennio,
assumendo l'impegno di corrispondere la quota annua di L. 5000; 
 
  Visto l'art. 75 del testo unico 30 dicembre 1923, n. 3267, e l'art.
99 del regolamento 16 maggio 1926, n. 1126; 
 
  Sulla  proposta  del  Nostro  Ministro  Segretario  di  Stato   per
l'agricoltura e per le foreste; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  Sono abrogati il decreto Luogotenenziale 1° ottobre 1916, n.  1571,
ed i Nostri decreti 4 dicembre 1927, n. 2766, e 7 dicembre  1933,  n.
2374, ed in conseguenza e' disciolto il Consorzio  di  rimboschimento
tra lo Stato, la provincia di Palermo ed il comune di Palermo per  il
rimboschimento del Monte Pellegrino ed il Consorzio tra lo Stato,  la
provincia di Palermo e i comuni di Termini Imerese e Caccamo  per  il
rimboschimento dei terreni vincolati e la ricostituzione  dei  boschi
estremamente degradati della Provincia.