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DECRETO-LEGGE LUOGOTENENZIALE 3 novembre 1918, n. 2122

Che autorizza il ministro dell'istruzione ad assumere in servizio con il grado di ordinario di ruolo A per l'insegnamento della lingua e lettere italiane nelle scuole normali governative la dottoressa Ernesta Bittanti vedova di Cesare Battisti. (018U2122)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/04/1919 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal: 8-4-1919
al: 15-12-2009
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                   TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA 
 
                Luogotenente Generale di Sua Maesta' 
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  In virtu' dell'autorita' a Noi delegata; 
 
  Veduta la legge 8 aprile 1906, nn. 141 e 142;  14  marzo  1911,  n.
177, e 16 luglio 1914, n. 679; 
 
  Veduto il decreto Luogotenenziale 27 luglio 1916, n. 1033; 
 
  Veduto l'art. 2 della legge 30 marzo 1917, n. 494; 
 
  Sulla proposta del ministro segretario di  Stato  per  l'istruzione
pubblica; 
 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
    1.  Il  ministro  dell'istruzione  pubblica  e'  autorizzato   ad
assumere in servizio, con il grado  di  ordinario  del  ruolo  A  per
l'insegnamento della lingua e lettere italiane nelle  scuole  normali
governative,  la  dottoressa  Ernesta  Bittanti,  vedova  di   Cesare
Battisti,  con  deroga  alle  vigenti  norme  per  la  nomina   degli
insegnanti delle scuole medie e normali, anche  per  quanto  riguarda
l'assegnazione ad una sede di primaria importanza. 
 
  La signora Ernesta Bittanti assumera' l'insegnamento  quando  avra'
condotto a termine l'incarico affidatole di raccogliere e  di  curare
la ristampa degli scritti di Cesare Battisti. 
 
    2. Il presente decreto sara' presentato al Parlamento per la  sua
conversione in legge. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 3 novembre 1918. 
 
                          TOMASO DI SAVOIA. 
 
                                                  Orlando - Berenini. 
 
  Visto, Il guardasigilli: Facta.