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DECRETO LUOGOTENENZIALE 3 settembre 1916, n. 1728

Col quale sono approvate le nuove norme per l'imposizione e la riscossione della tassa su i commercianti e gli industriali nel distretto della Camera di commercio di Macerata. (016U1728)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/02/1917 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 10/01/1920)
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vigente al 28/04/2024
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Testo in vigore dal: 25-1-1920
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                   TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA 
 
                Luogotenente Generale di Sua Maesta' 
 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  In virtu' dell'autorita' a Noi delegata; 
 
  Visto il R. decreto 24 giugno 1869 che approva il  regolamento  per
l'applicazione della tassa camerale della allora Camera di  commercio
ed arti di Macerata; 
 
  Visti la legge 20 marzo 1910, n. 121, sull'ordinamento delle Camere
di commercio e industria e il relativo regolamento approvato  col  R.
decreto 19 febbraio  1911,  n.  245,  per  l'attuazione  della  legge
medesima; 
 
  Vista la deliberazione della Camera di  commercio  e  industria  di
Macerata 31 maggio 1916; 
 
  Udito il parere del Consiglio superiore del commercio; 
 
  Udito il parere del Consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del ministro segretario di Stato per  la  industria,
il commercio e il lavoro; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
 
  ((La Camera di commercio e industria di Macerata e' autorizzata  ad
imporre una tassa annua sui redditi  provenienti  da  ogni  forma  di
attivita' commerciale e industriale nel proprio distretto)).