Normattiva - Il portale della legge vigente

Testo in vigore dal: 14-2-1909

al: 15-12-2010

 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visti gli articoli 2 e 28 della legge 18 luglio 1907, n. 512, sulle
cancellerie e segreterie giudiziarie, coi quali il Governo del Re  e'
stato autorizzato a provvedere, con RR.  decreti,  alla  ripartizione
del personale fra i vari uffici giudiziari ed a dare le  disposizioni
necessarie per l'attuazione della legge medesima; 
 
  Visto l'art. 2 del Nostro decreto 29 dicembre  1907,  n.  834,  col
quale venne fatta riserva di sottoporre a revisione, entro  un  anno,
per le eventuali modificazioni che fossero  ritenute  necessarie,  la
ripartizione sopra detta; 
 
  Ritenuta la convenienza, per esigenze di servizio e per economia di
spesa, di agevolare la promozione degli alunni  delle  cancellerie  e
segreterie giudiziarie al grado di aggiunto, senza che sia necessario
il loro trasferimento da una ad altra sede: 
 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
  Sulla proposta del  Nostro  guardasigilli  ministro  segretario  di
Stato per gli affari di grazia e giustizia e dei culti; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Il Nostro guardasigilli ministro segretario di Stato per gli affari
di grazia e giustizia e dei culti e'  autorizzato  a  destinare  agli
uffici giudiziari aggiunti od alunni  di  cancelleria  e  segreteria,
senza  distinzione  fra  tali  gradi,  fermo  il  numero  complessivo
assegnato a ciascuno Ufficio. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle e dei  decreti  del  Regno
d'Italia, mandando  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 27 dicembre 1908. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                            Giolitti. 
                                                            Orlando.  
 
  Visto, Il guardasigilli: Orlando.