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REGIO DECRETO 19 dicembre 1895, n. 736

Che approva alcune modificazioni allo Statuto organico del R Collegio femminile di Verona (095U0736)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 04/02/1896 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal: 4-2-1896
al: 9-2-2011
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                              UMBERTO I 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                            RE D'ITALIA. 
 
  Sulla proposta del Nostro  Ministro  Segretario  di  Stato  per  la
Pubblica Istruzione; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Sono  approvate,  a  datare  dal  1°  gennaio  1896,  le   seguenti
modificazioni allo Statuto organico del Real  Collegio  femminile  in
Verona, approvato col Nostro decreto del 2 giugno 1895 n. 392; 
 
  «Art. 6. lett. i: proporre al Ministero, col  mezzo  dell'Autorita'
scolastica provinciale, la nomina di  tre  ispettrici  onorarie,  che
rimangono in ufficio tre anni e possono essere confermate.» 
 
  «Art. 10bis. Le ispettrici onorarie visitano l'istituto  e  possono
anche assistere alle lezioni, limitando per altro la loro  azione  di
vigilanza, nella scuola, alla parte educativa e morale; rivolgono  in
particolare modo la loro attenzione alla educazione, al contegno,  ai
lavori femminili, alla musica ed  a  tutto  cio'  che  prepara  nelle
fanciulle la donna futura.» 
 
  «Determinano, come credono, il turno  delle  loro  ispezioni  e  ne
riferiscono al Consiglio direttivo, e  per  esso  al  Presidente,  al
quale rivolgono le loro osservazioni ed i loro suggerimenti in quella
forma che credono opportuna.» 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 19 dicembre 1895. 
 
                              UMBERTO. 
 
                                                         G. Baccelli. 
 
  Visto, il guardasigilli: V. Calenda Di Tavani.