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REGIO DECRETO 30 dicembre 1894, n. DLXXXIX (589)

Che applica la tassa di famiglia nel comune di Mignano. (9400589R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 03/02/1895
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vigente al 01/05/2024
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Testo in vigore dal: 3-2-1895
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Veduto il Nostro decreto 22 dicembre 1892, col quale si  autorizzo'
il comune di Mignano ad applicare nel triennio 1892-94  la  tassa  di
famiglia col massimo eccezionale di lire 40; 
 
  Veduta la deliberazione 16 ottobre 1894 di quel consiglio comunale,
con cui si e' stabilito di mantenere lo stesso  massimo  della  tassa
nel triennio 1895-96-97: 
 
  Veduta la deliberazione 29 novembre 1894, della giunta 
 
  provinciale  'amministrati-va  di  Caserta,  che   approva   quella
succitata del comune di Mignano; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato, il quale ha opinato doversi
l'autorizzazione del Governo restringere al solo anno 1895; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro delle finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  E' data facolta' al Comune di Mignano di mantenere pel  1895  nella
applicazione della tassa di famiglia il limite massimo  straordinario
di lire quaranta (L. 40). 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 30 dicembre 1894. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 11 gennaio 1895. 
 
    Reg. 197. Atti del Governo a f. 53. G. Cappiello. 
 
   Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli V. Calenda. 
 
                                                          P. Boselli.