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REGIO DECRETO 4 dicembre 1890, n. 7311

Che affida al comune di Monteleone di Calabria la riscossione dei dazi di consumo nel suo territorio e in quello dei comuni contermini di San Gregorio d'Ippona, Stefanaconi e Piscopio. (090U7311)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/01/1891 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 8-1-1891
al: 15-12-2010
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                             UMBERTO I. 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro  Ministro  Segretario  di  Stato  per  il
Tesoro ad interim per le Finanze; 
 
  Veduto l'art. 4 dell'allegato L alla legge 11 agosto 1870, n. 5784; 
 
  Veduto  il  Regolamento  generale  sui  dazi  interni  di  consumo,
approvato con R. decreto 25 agosto 1870 n. 5840; 
 
  Vista la deliberazione  19  luglio  1890,  colla  quale  la  Giunta
municipale di Monteleone di Calabria in esecuzione alla precedente  3
maggio del Consiglio comunale, domando' l'abbonamento pel quinquennio
1891-1895, comprendente il dazio di consumo tanto in quel territorio,
quanto  in  quello  dei  comuni  aperti  contermini  di  S.  Gregorio
d'Ippona, Stefanaconi e Piscopio; 
 
  Vedute le deliberazioni 1, 2 e 3 agosto 1890 dei Consigli comunali,
la prima di S. Gregorio d'Ippona, la seconda di Piscopio  e  l'ultima
di Stefanaconi; 
 
  Veduta  la  deliberazione   presa   d'urgenza   dalla   Deputazione
provinciale di Catanzaro il giorno 14 agosto stesso; 
 
  Veduta la deliberazione 14 ottobre 1890 del Consiglio  comunale  di
Monteleone Calabro, colla quale venne convenuto l'abbonamento per  la
riscossione del dazio di consumo durante il quinquennio 1891-1895; 
 
  Udito il parere del Consiglio di Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  E'  affidata  al  comune  chiuso  di  Monteleone  di  Calabria   la
riscossione del dazio di consumo, tanto nel suo territorio quanto  in
quello  dei  comuni  aperti  contermini  di  S.  Gregorio   d'Ippona,
Stefanaconi e Piscopio dal 1° gennaio 1891 a tutto l'anno 1895.