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REGIO DECRETO 8 dicembre 1889, n. MMMDXCIV (3594)

Che scioglie l'amministrazione del conservatorio di Santa Cristina in Marsala e ne affida provvisoriamente la gestione ad un delegato straordinario. (8903594R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 17/01/1890
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vigente al 05/05/2024
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Testo in vigore dal: 17-1-1890
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Vista la  deliberazione  17  settembre  1889,  con  cui  la  giunta
provinciale  amministrativa  di  Trapani  diviso'  di   proporre   lo
scioglimento dell'amministrazione  del  conservatorio  delle  orfane,
detto di Santa Cristina, in Marsala,  per  essersi  l'amministrazione
stessa ricusata di adempiere  agli  obblighi  inerenti  alla  normale
gestione del pio istituto; 
 
  Visti gli atti, e ritenuta la necessita' di far luogo  al  proposto
provvedimento nell'interesse della pubblica beneficenza; 
 
  Visto l'articolo 21 della legge 3 agosto 1862, n. 753, sulle  opere
pie; 
 
  Udito il parere del consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del ministro segretario  di  Stato  per  gli  affari
dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  L'amministrazione del conservatorio di Santa Cristina in Marsala e'
disciolto, e la gestione provvisoria del pio istituto sara'  affidata
ad  un  delegato  straordinario  da  nominarsi  dal  prefetto   della
provincia. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 8 dicembre 1889. 
 
                              UMBERTO. 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 18 dicembre 1889. 
  Reg. 171. Atti del Governo a f. 168. Mandillo. 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli G. ZANARDELLI. 
 
                                                           F. CRISPI.