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REGIO DECRETO 29 dicembre 1887, n. MMDCCXCV (2795)

Che autorizza la cassa di risparmio e di anticipazione del circondano di Voghera ad acquistare, per porvi i suoi uffici, il fabbricato di proprietà comunale sito in detta città. (8702795R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/01/1888
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vigente al 30/04/2024
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Testo in vigore dal: 29-1-1888
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Veduta la deliberazione  dell'assemblea  generale  dei  soci  della
cassa di risparmio di Voghera presa nel giorno 6 febbraio  1887,  con
la quale si propose acquisto di un fabbricato di proprieta'  comunale
nella citta' di Voghera per porvi gli uffici della cassa predetta; 
 
  Veduta la legge 5 giugno 1850, n. 1037; 
 
  Veduto articolo 6 del regolamento organico della cassa di risparmio
e di anticipazioni del circondario di  Voghera  approvato  con  regio
decreto 25 gennaio 1883, n. DCCCLXI (serie 3ª parte supplementare); 
 
  Sentito il consiglio di Stato; 
 
  Sulla  proposta  del  Nostro  ministro  segretario  di  Stato   per
l'agricoltura, industria e commercio; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  La cassa di risparmio e di anticipazioni del circondario di Voghera
e' autorizzata ad acquistare, per porvi i suoi uffici, il  fabbricato
di proprieta' comunale, sito nella  citta'  di  Voghera,  del  valore
complessivo di lire cinquantamila. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 29 dicembre 1887. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 10 gennaio 1888. 
 
    Reg. 161. Atti del Governo a f. 59. Pinelli-Ragusa. 
 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli. G. ZANARDELLI. 
 
                                                         B. GRIMALDI.