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Testo in vigore dal: 5-1-1888

 
                               UMBERTO 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONERE D' ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Veduto il testamento 14 maggio 1882 con cui l'ora  defunta  Carmela
Crapa lasciava un fondo rustico di sua proprieta' del valore di  lire
6,802 disponendo che l'annua sua rendita nitida fosse  impiegata  per
la distribuzione ogni anno di una dote ad  una  nubenda  appartenente
alla famiglia della pia testatrice,  ed  estinguendosi  le  linee  di
parentela a favore di una donzella povera di Chiusa Sclafani; 
 
  Veduta la domanda degli esecutori  testamentari  ed  amministratori
del pio lascito Crapa per essere autorizzati ad accettare il suddetto
fondo, chiedendo pure la erezione in corpo morale del lascito  stesso
e l'approvazione del rispettino statuto organico; 
 
  Veduta la relativa deliberazione 28 marzo  1885  della  deputazione
provinciale di Palermo; 
 
  Vedute le leggi 3 agosto 1862 sulle opere pie e 5 giugno 1850 sulla
capacita' di acquistare dei corpi morali; 
 
  Sentito il consiglio di Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  Il  pio  lascito  istituito  in  Chiusa  Sclafani   col   succitato
testamento 14 maggio 1882 dalla fu Carmela Crapa e' eretto  in  corpo
morale.