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REGIO DECRETO 3 dicembre 1885, n. 3599

Che modifica l'elenco delle strade provinciali di Alessandria. (085U3599)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 03/02/1886 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 3-2-1886
al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo
 
                              UMBERTO I 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Viste le due deliberazioni  emesse  dal  Consiglio  provinciale  di
Alessandria in data 13 ottobre 1884, colle quali, invitato a decidere
circa la classificazione delle strade ed opere iscritte a  carico  di
quella provincia nell'elenco III, annesso alla tabella B della  legge
23 luglio 1881, esso Consiglio stabiliva: 
 
    a) di non ammettere, per gli  effetti  della  legge  stessa,  nel
numero delle provinciali la strada da Spigno a Pareto e Mioglio; 
 
    b) di non ammettere  parimenti  la  provincialita'  della  strada
Appenninica dalla nazionale del Tanaro alla nazionale della Trebbia; 
 
  Visti i certificati di eseguita pubblicazione  delle  deliberazioni
anzidette, ed il ricorso presentato dal comune di  Spigno  Monferrato
per la negata classificazione della strada num. 8. 
 
  Vista la legge 23  luglio  1881  in  cui  le  due  strade  predette
trovansi iscritte rispettivamente ai numeri 8  e  9  dell'elenco  III
annesso alla tabella B; 
 
  Visto il R. decreto 17 agosto 1882, con cui le  strade  in  parola,
comuni alle due provincie di Alessandria e Genova, vennero dichiarate
provinciali pel tratto scorrente in quest'ultima provincia; 
 
  Visto il voto 10 ottobre 1885 del Consiglio  superiore  dei  lavori
pubblici; 
 
  Considerando: 
 
  Che la strada Spigno-Pareto-Mioglio, che scorre nei  territorii  di
Alessandria e Genova quasi  per  egual  lunghezza,  pone  in  diretta
comunicazione le valli della Bormida e dell'Erro; fa capo  a  Spigno,
che ha una stazione sulla linea Cairo-Acqui,  ed  all'altro  estremo,
per mezzo di altri tronchi provinciali, pone le popolazioni di quelle
valli in comunicazione colle stazioni, ferroviarie di  Varazze  e  di
Albissola, e col porto di Savona, capoluogo di circondario, onde  non
le fanno difetto i caratteri  voluti  dall'articolo  13,  lettera  d,
della legge 20 marzo 1865, allegato F; 
 
  Che il Consiglio provinciale di Alessandria ne  ha  gia'  in  certo
modo ammesso l'importanza accordando al comune di Spigno un  sussidio
del  quarto  della  spesa  di  costruzione   come   strada   comunale
obbligatoria; 
 
  Che la strada Appenninica, di  cui  al  n.  9,  diramandosi  presso
Bagnasco dalla nazionale n. 32 dal Piemonte ad  Oneglia,  incontra  a
Millesimo la nazionale n. 34, a Cairo la ferrovia Torino-Savona,  fra
Busalla  e   Ronco   la   nazionale   dei   Giovi   e   la   ferrovia
Genova-Alessandria, e termina in Val di  Trebbia  all'incontro  della
nazionale n. 36 da Genova a Piacenza, eppero' racchiude  del  pari  i
caratteri voluti dall'articolo 13, lettera d, di sopra citato; 
 
  Che l'opposizione del Consiglio provinciale di Alessandria  non  e'
assoluta, ma e' motivata dal  timore  che  sia  adottato  pel  tronco
scorrente  nel  suo  territorio  l'andamento   Voltaggio-Campofreddo,
anziche' quello Voltaggio-Ovada; 
 
  Che tale questione e' affatto estranea all'altra  della  classifica
della  strada,  e  dovra'  quindi  risolversi  allorche'   venga   in
discussione la scelta del tracciamento generale della memedesima; 
 
  Visti gli articoli 13 e 14 della legge 20 marzo 1865,  allegato  F,
l'articolo 4 della legge 23 luglio 1881, n. 333, e l'articolo 1°  del
regolamento 20 marzo 1884 per l'esecuzione di quest'ultima legge; 
 
  Udito il Consiglio di Stato; 
 
  Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato  pei  Lavori
Pubblici, 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  E' accolto il ricorso elevato  dal  Consiglio  comunale  di  Spigno
Monferrato in adunanza 19  marzo  1885  contro  la  deliberazione  13
ottobre 1884 del Consiglio provinciale di Alessandria.