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REGIO DECRETO 15 novembre 1884, n. MDIV (1504)

che scioglie l'amministrazione del monte di pietà di Licodia Eubea. (8401504R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 04/02/1885
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vigente al 04/05/2024
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Testo in vigore dal: 4-2-1885
 
                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; 
 
  Vista  la  deliberazione  10  settembre  1884,  della   deputazione
provinciale di Catania, circa  lo  scioglimento  dell'amministrazione
del monte di  pieta'  di  Licodia  Eubea,  essendosi  in  seguito  ad
inchiesta constatate due sottrazioni di danaro  in  danno  dell'opera
pia, con la mancanza di diversi pegni affidati a un depositario senza
cauzione, e con alterazioni nei registri e nelle scritture; 
 
  Visti gli atti relativi; 
 
  Visto il parere 31 ottobre 1884, del consiglio di Stato; 
 
  Visto l'articolo 21 della legge 3 agosto 1862, numero 753; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  L'amministrazione del monte di pieta' di Licodia Eubea e'  sciolta,
e la sua interinale gestione  e'  affidata  a  un  regio  commissario
straordinario  da  nominarsi  dal  prefetto  della   provincia,   con
l'incarico di fare quanto sara' necessario  a  tutela  degl'interessi
dell'opera  pia,  e  di   procedere   quindi,   alla   ricostituzione
dell'amministrazione normale. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Monza, addi' 15 novembre 1884. 
 
                               UMBERTO 
 
  Registrato alla Corte dei conti addi' 17 dicembre 1884 
 
    Reg. 139. Atti del Governo a f. 77. Ayres. 
 
  Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli N. Ferracciu'. 
 
                                                            Depretis.