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REGIO DECRETO 15 dicembre 1881, n. 519

Che modifica la tabella concernente il numero e la residenza dei notari del Regno. (081U0519)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/1882 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal: 25-1-1882
al: 9-2-2011
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                              UMBERTO I 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto l'art. 4 del testo unico delle leggi  sul  riordinamento  del
notariato, approvato col Nostro decreto del 25 maggio 1879,  n.  4900
(Serie 2ª), il quale dispone che la tabella determinante il numero  e
la residenza dei notari, potra', uditi i Consigli  provinciali  ed  i
Consigli notarili, essere rivista e modificata ogni 10 anni, ed anche
entro un termine piu' breve, in seguito a domanda dei comuni in vario
senso interessati, quando ne sia dimostrata la necessita'; 
 
  Vista la tabella del numero e della residenza dei notari del Regno,
approvata con R. decreto 28 novembre 1875, numero 2803 (Serie 2ª); 
 
  Vedute le domande rispettivamente fatte dai comuni di Belluno e  di
Castagnito,  non  che  le   relative   deliberazioni   dei   Consigli
provinciali e notarili; 
 
  Ritenuto che sarebbe giustificata la  convenienza  ed  opportunita'
delle modificazioni richieste alla cennata tabella; 
 
  Sulla proposta del Nostro  Guardasigilli,  Ministro  Segretario  di
Stato per gli affari di Grazia e Giustizia e dei Culti, 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Alla tabella che determina il numero e la residenza dei notari  del
Regno, approvata col prementovato Regio  decreto  28  novembre  1875,
sono  fatte  le  modificazioni  ed  aggiunte  risultanti  dall'elenco
annesso  al   presente   decreto,   firmato   d'ordine   Nostro   dal
Guardasigilli, Ministro di Grazia e Giustizia e dei Culti. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 15 dicembre 1881. 
 
                              UMBERTO. 
 
                                                       G. Zanardelli. 
 
  Visto, il Guardasigilli: G. Zanardelli.