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Testo in vigore dal: 10-1-1869

al: 9-2-2011

 
                        VITTORIO EMANUELE II 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il Regio Decreto in data del 17 luglio  1867,  n.  3809,  col
quale l'Amministrazione delle Tasse e del Demanio fu  divisa  in  due
distinte Amministrazioni; 
 
  Viste la Tabella D, annessa al medesimo Decreto,  che  stabili'  il
ruolo degli Impiegati della Direzione generale delle Imposte dirette,
del Catasto e dei Pesi e delle Misure, e la modificazione portata dal
Regio Decreto 30 dicembre 1867, n. 4151; 
 
  Visto il Regio Decreto 23  dicembre  1866,  n.  3421,  e  l'annessa
Tabella del personale degli Uffici di verificazione dei pesi e  delle
misure; 
 
  Considerato  che  dovendo  provvedersi  ad  accrescere   il   ruolo
degl'Impiegati della Direzione  generale  delle  Imposte  dirette  in
corrispondenza all'aumento di lavoro per le  Provincie  Venete  e  di
Mantova, e per metterla in grado di applicare la  nuova  tassa  sulla
macinazione dei cereali, e'  opportuno  che  il  numero  ed  i  gradi
degl'Impiegati  stessi  siano  posti  in  piu'   giusta   proporzione
coll'importanza dei servizi alla medesima affidati; 
 
  Sulla proposta del Ministro delle Finanze; 
 
  Sentito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  E' approvata l'annessa Tabella, vista d'ordine Nostro dal  Ministro
delle Finanze, colla quale e' stabilito il ruolo degl'Impiegati della
Direzione generale delle Imposte dirette.