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REGIO DECRETO 23 dicembre 1876, n. 3558

Che autorizza l'aumento di lire 1,073,200 al bilancio definitivo della spesa del Ministero delle finanze pel 1876, per provvedere all'estinzione di obbligazioni sui beni ecclesiastici. (076U3558)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/1877 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  25-1-1877 al: 9-2-2011
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto che delle Obbligazioni dell'Asse ecclesiastico, create colle leggi 15 agosto 1867, n. 3848 e 11 agosto 1870, n. 5784, ne furono versate nelle Casse dello Stato, dal 1° ottobre 1875 a tutto settembre 1876, in pagamento del prezzo di beni venduti, per un capitale di lire 21,265,300;

Visto che per effetto delle suddette leggi le Obbligazioni incassate devono essere ammortizzate;

Visto che per l'ammortizzazione di tali Obbligazioni colla legge 30 giugno 1876, n. 3202 (Serie 2ª), venne approvato al capitolo n. 32 del bilancio definitivo di previsione della spesa del Ministero delle Finanze per l'anno corrente il fondo di lire 20,192,100;

Ritenuto che a raggiungere la somma di lire 21,265,300, ammontare delle Obbligazioni incassate, mancano lire 1,073,200;

Vista la legge del 21 dicembre 1872, n. 1169 (Serie 2ª);

Sulla proposta del Ministro delle Finanze,

Abbiamo decretato e decretiamo:

Articolo Unico.

È autorizzato l'aumento di lire un milione settantatremila duecento (lire 1,073,200) al fondo stanziato al capitolo n° 32, Obbligazioni 5 per cento sui beni ecclesiastici (Estinzione), del bilancio definitivo della spesa del Ministero delle Finanze pel 1876, onde provvedere alla estinzione del maggior numero di Obbligazioni 5 per cento sui beni ecclesiastici, ricevute dal 1° ottobre 1875 a tutto settembre 1876, in pagamento del prezzo di beni venduti.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a S. Rossore, addì 23 dicembre 1876.

VITTORIO EMANUELE.

Depretis.