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REGIO DECRETO 10 giugno 1875, n. 2555

Che stabilisce la tassa di entrata in alcune gallerie e musei governativi. (075U2555)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 09/07/1875 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  9-7-1875 al: 19-5-1894
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VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto l'art. 2 della legge del 27 maggio 1875, colla quale fu istituita una tassa d'entrata né musei, nelle gallerie di belle arti e negli scavi di antichità del Regno, dove non si opponga la loro collocazione topografica;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione, Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È mantenuta la tassa d'entrata attualmente in vigore, coll'ingresso gratuito in tutte le domeniche e nelle feste registrate dal calendario approvato col Nostro decreto 17 ottobre 1862, nei musei, gallerie e scavi qui appresso notati:

Bologna - Pinacoteca dell'Accademia di Belle Arti.

Firenze - Museo Nazionale; Musco Egizio Etrusco; Museo di S. Marco.

Napoli - Museo Nazionale; Museo di S. Martino; Scavi di Pompei;
Scavi di Ercolano.

Palermo - Museo Nazionale.

Parma - Museo d'Antichità; Pinacoteca dell'Accademia di Belle Arti.