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DECRETO LEGISLATIVO DEL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO 19 marzo 1947, n. 276

Modificazione del termine per l'unificazione della frequenza degli impianti elettrici nell'italia meridionale.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 22/12/2008)
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Testo in vigore dal:  20-5-1947 al: 15-12-2009
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IL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO

Vista la legge 7 dicembre 1942, n. 1745, concernente la unificazione della frequenza degli impianti elettrici;
Visto l'art. 1 del decreto legislativo luogotenziale del 5 aprile 1946, n. 255, che anticipa al 31 dicembre 1946 il termine per la unificazione della frequenza degli impianti elettrici dell'Italia centrale e meridionale;
Ritenuta la opportunità di prorogare il suddetto termine per gli impianti elettrici dell'Italia meridionale, dato che, a causa della, presente situazione idrologica dei corsi di acqua, di quella degli impianti elettrici, e di quella dell'utenza da essi servita, la disponibilità presente di energia elettrica non è sufficiente a far fronte all'aumento della richiesta che conseguirebbe all'aumento della frequenza da 45 a 50 Hz;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Ministro Segretario di Stato per i lavori pubblici, di concerto coi Ministri Segretari di Stato per l'industria ed il commercio e per i trasporti; HA SANZIONATO E PROMULGA:

Art. 1

Articolo unico.

Il termine di cui all'art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale 5 aprile 1946, n. 255, per l'unificazione della frequenza degli impianti elettrici dell'italia meridionale (Campania, Molise, Puglie, Basilicata, Calabria) è fissato al 30 settembre 1947.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare come legge dello Stato.

Dato a Roma, addì 19 marzo 1947

DELLO STATO

Vista la legge 7 dicembre 1942, n. 1745, concernente la unificazione della frequenza degli impianti elettrici; Visto l'art. 1 del decreto legislativo luogotenziale del 5 aprile

1946, n. 255, che anticipa al 31 dicembre 1946 il termine per la unificazione della frequenza degli impianti elettrici dell'Italia centrale e meridionale; Ritenuta la opportunità di prorogare il suddetto termine per gli

impianti elettrici dell'Italia meridionale, dato che, a causa della,

presente situazione idrologica dei corsi di acqua, di quella degli

impianti elettrici, e di quella dell'utenza da essi servita, la disponibilità presente di energia elettrica non è sufficiente a far fronte all'aumento della richiesta che conseguirebbe all'aumento della frequenza da 45 a 50 Hz;

Visto il decreto-legge luogotenenziale 25 giugno 1944, n. 151;

Visto il decreto legislativo luogotenenziale 16 marzo 1946, n. 98; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri; Sulla proposta del Ministro Segretario di Stato per i lavori

pubblici, di concerto coi Ministri Segretari di Stato per l'industria ed il commercio e per i trasporti; HA SANZIONATO E PROMULGA: Articolo unico. Il termine di cui all'art. 1 del decreto legislativo

luogotenenziale 5 aprile 1946, n. 255, per l'unificazione della

frequenza degli impianti elettrici dell'italia meridionale (Campania,

Molise, Puglie, Basilicata, Calabria) è fissato al 30 settembre 1947.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare come legge dello Stato.

Dato a Roma, addì 19 marzo 1947 DE NICOLA DE GASPERI - SERENI - MORANDI - FERRARI

Visto, il Guardasigilli: GULLO

Registrato alla Corte dei Conti, addì 30 aprile 1947

Atti del Governo, registro n. 7, foglio n. 128. - FRASCA