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REGIO DECRETO 28 maggio 1942, n. 643

Modificazioni allo statuto della Regia università di Messina. (042U0643)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/07/1942 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal: 7-7-1942
al: 9-2-2011
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                      RE D'ITALIA E DI ALBANIA 
 
                        IMPERATORE D'ETIOPIA 
 
  Veduto lo statuto della Regia universita' di Messina, approvato con
il R. decreto 20 aprile 1939-XVII, numero 1090 e modificato con il R.
decreto 26 ottobre 1940-XVIII, n. 1905; 
 
  Veduto il Testo unico delle  leggi  sull'istruzione  universitaria,
approvato con il decreto 31 agosto 1933-XI, n. 1592; 
 
  Veduto il R. decreto-legge 20 giugno 1935-XIII, numero 1071; 
 
  Veduti i Regi decreti 28  novembre  1935-XIV,  n.  2044,  7  maggio
1936-XIV, n. 82,  30  settembre  1938-XVI,  numero  1652,  5  ottobre
1939-XVII,  n.  1745,  1°  luglio  1940-XVIII,  n.  992   2   ottobre
1940-XVIII, n. 1526, 10  ottobre  1941-XIX,  n.  1173  e  24  ottobre
1941-XIX, n. 1375; 
 
  Veduto l'art. 2 della legge 12 novembre 1941-XX, numero 1247; 
 
  Vedute  le  proposte   relative   allo   statuto   dell'Universita'
anzidetta; 
 
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte; 
 
  Sulla  proposta  del  Nostro  Ministro  Segretario  di  Stato   per
l'educazione nazionale; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Lo  statuto  della  Regia  universita'  di  Messina,  approvato   e
modificato con i Regi decreti sopraindicati, e'  cosi'  ulteriormente
modificato: 
 
  Articoli 22, 23 e 24. - Agli insegnamenti complementari  dei  corsi
di laurea  in  materie  letterarie,  in  pedagogia,  e  in  lingue  e
letterature straniere e' aggiunto quello di «storia  e  dottrina  del
Fascismo». 
 
  Art. 32. - Agli insegnamenti complementari del corso di  laurea  in
medicina   e   chirurgia   e'    aggiunto    quello    di    «scienza
dell'alimentazione». 
 
  L'art. 37 e' sostituito dal seguente: 
 
  «La durata del corso degli studi per la laurea  in  chimica  e'  di
cinque anni divisi in un biennio  di  studi  propedeutici  ed  in  un
triennio di studi di applicazione. E' titolo di ammissione il diploma
di maturita' classica o di maturita' scientifica. 
 
  Biennio di studi propedeutici. 
 
  Sono insegnamenti fondamentali: 
 
  1. Istituzioni di matematiche (biennale). 
 
  2. Chimica generale ed inorganica (biennale). 
 
  3. Chimica organica (biennale). 
 
  4. Chimica analitica. 
 
  5. Fisica sperimentale (biennale). 
 
  6. Mineralogia  con  esercitazioni  pratiche  (corso  speciale  per
chimici). 
 
  7. Esercitazioni di matematiche (biennale). 
 
  8. Esercitazioni di preparazioni chimiche. 
 
  9. Esercitazioni di disegno di elementi di macchine. 
 
  10. Esercitazioni di analisi chimica qualitativa. 
 
  11. Esercitazioni di fisica sperimentale 
 
 
                 Triennio di studi di applicazione. 
 
  Il  triennio  ha   due   diversi   indirizzi:   organico-biologico,
inorganico-chimico-fisico. 
 
  Sono insegnamenti fondamentali comuni ai due indirizzi : 
 
  1. Chimica fisica (biennale). 
 
  2. Esercitazioni di analisi chimica quantitativa. 
 
  3. Esercitazioni di chimica fisica (biennale). 
 
  4. Esercitazioni di chimica organica e di analisi organica. 
 
  5. Esercitazioni di preparazioni chimiche ovvero di analisi chimica
applicata (a scelta dello studente). 
 
  Sono insegnamenti complementari per l'indirizzo organico-biologico: 
 
  1. Analisi matematica (algebrica ed infinitesimale) (biennale). 
 
  2. Geometria analitica con elementi di proiettiva. 
 
  3. Meccanica razionale con elementi di statica grafica. 
 
  (*) 4. Chimica organica industriale. 
 
  (*) 5. Chimica biologica. 
 
  (*) 6. Chimica farmaceutica. 
 
  7. Chimica bromatologica. 
 
  (*) 8. Farmacologia. 
 
  (*) 9. Chimica delle fermentazioni e batteriologia industriale. 
 
  (*) 10. Chimica agraria. 
 
  11. Chimica di guerra. 
 
  (*) 12. Elettrochimica. 
 
  13. Storia, della chimica. 
 
  Sono      insegnamenti      complementari      per      l'indirizzo
inorganico-chimico-fisico: 
 
  1. Analisi matematica (algebrica ed infinitesimale) (biennale). 
 
  2. Geometria analitica con elementi di proiettiva. 
 
  3. Meccanica razionale con elementi di statica grafica. 
 
  (*) 4. Fisica superiore. 
 
  (*) 5.  Fisica  tecnica  (corso  speciale  per  chimici  e  chimici
industriali). 
 
  (*) 6. Elettrochimica. 
 
  (*) 7. Chimica applicata (ai materiali da costruzione). 
 
  8. Chimica di guerra. 
 
  (*) 9 Spettroscopia. 
 
  (*) 10. Misure elettriche (corso speciale  per  chimici  e  chimici
industriali). 
 
  (*) 11. Chimica industriale. 
 
  12. Storia della chimica. 
 
  I tre insegnamenti complementari  di  «analisi  matematica»,  di  «
geometria analitica con  elementi  di  proiettiva»  e  di  «meccanica
razionale con elementi di statica grafica» possono sostituire l'unico
insegnamento fondamentale di «istituzioni di matematiche» (biennale). 
 
  Per l'insegnamento di «analisi matematica» vale la norma  stabilita
per il corso di laurea in scienze matematiche. 
 
  Per ottenere l'iscrizione al triennio di applicazione  lo  studente
deve aver seguito  i  corsi  e'  superato  gli  esami  in  tutti  gli
insegnamenti fissati per il biennio di studi propedeutici. 
 
  Per essere ammesso  all'esame  di  laurea  lo  studente  deve  aver
seguito i corsi e  superato  gli  esami  in  tutti  gli  insegnamenti
fondamentali prescritti per il triennio di applicazione e  almeno  in
sette da lui scelti tra i complementari del gruppo seguito. 
 
  I sette  insegnamenti  complementari,  che  per  ciascuno  dei  due
indirizzi del triennio di applicazione sono  segnati  con  asterisco,
s'intendono  consigliati  in  via  preferenziale.  Tuttavia,  ove  lo
studente intenda scegliere  per  l'indirizzo  prescelto  uno  o  piu'
insegnamenti  conplementari  diversi  dai  predetti,  deve,  all'atto
dell'iscrizione al primo anno degli studi di applicazione,  chiederne
convalida alla Facolta'. 
 
  La scelta fatta in tal  modo  e'  impegnativa  e  non  puo'  subire
comunque variazioni durante il corso degli studi». 
 
  Art. 38. - Agli insegnamenti complementari del corso di  laurea  in
scienze naturali e' aggiunto quello di « paleontologia». 
 
  Art. 40. - Agli insegnamenti  fondamentali  del  biennio  di  studi
propedeutici per la  laurea  in  ingegneria  e'  aggiunto  quello  di
«architettura tecnica». 
 
  Art. 51. - Agli insegnamenti complementari del corso di  laurea  in
medicina veterinaria e' aggiunto quello di «parassitologia». 
 
  Art. 52. - Il secondo comma e' sostituito dal seguente: 
 
  «L'esame  di  patologia  generale  ed  anatomia   patologica   deve
precedere quelli di patologia speciale medica, di patologia  speciale
chirurgica, di malattie infettive profilassi e polizia veterinaria  e
di ispezione degli alimenti di origine animale». 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 28 maggio 1942-XX 
 
                          VITTORIO EMANUELE 
 
                                                               BOTTAI 
 
  Visto, il Guardasigilli: GRANDI 
 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 19 giugno 1942-XX 
 
  Atti del Governo, registro 446, foglio 85 - MANCINI