REGIO DECRETO 28 settembre 1933, n. 2062

Trasformazione del Regio laboratorio-scuola per fabbri e falegnami di Pola in Regia scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano. (033U2062)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 02/03/1934 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)

(GU n.38 del 15-02-1934 - Suppl. Straordinario n. 38) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 2-3-1934 al: 9-2-2011

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VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il Regio decreto legislativo 31 ottobre 1923, n. 2523 sulla istruzione industriale;

Visto il R. decreto 3 giugno 1924, n. 969, che approva il regolamento in applicazione del R. decreto suddetto;

Visti i Regi decreti 11 dicembre 1924, n. 2174; 4 marzo 1926, n. 650; 13 gennaio 1927, n. 99, che modificano il suindicato regolamento;

Visto il R. decreto in data 10 luglio 1925, n. 1544, di riordinamento della R. Scuola di avviamento al lavoro con annessi Laboratori-scuola di Pola;

Vista la pianta organica della R. Scuola predetta, approvata con decreto Ministeriale 31 marzo 1926, modificata con decreto Ministeriale 10 giugno 1931;

Vista la legge 15 giugno 1931, n. 889 sul riordinamento dell'istruzione media tecnica;

Visto il R. decreto 25 giugno 1931, n. 951, col quale sono stati approvati i ruoli del personale delle Regie Scuole secondarie di avviamento professionale;

Visto il testo unico per le finanza locale approvato con R. decreto 14 settembre 1931, n. 1175;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'educazione nazionale, di concerto con quello per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il R. Laboratorio-scuola per fabbri e falegnami di Pola, a datare dal 1° ottobre 1933, è trasformato in R. Scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano. Il R. Laboratorio-scuola per sarte è trasformato in R. Scuola professionale femminile.

La R. Scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano con l'annessa Scuola professionale femminile è riconosciuta come Ente dotato di personalità giuridica e di autonomia nel suo funzionamento, sotto la vigilanza del Ministero dell'educazione nazionale.

È approvato l'unito Statuto della Scuola visto e firmato d'ordine Nostro dal Ministro per l'educazione nazionale.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a San Rossore, addì 28 settembre 1933 - Anno XI

VITTORIO EMANUELE.

Ercole - Jung.

Visto, Il Guardasigilli: De Francisci.

Registrato alla Corte dei conti, addì 20 novembre 1933 - Anno XII
Atti del Governo, registro 340, foglio 138. - Mancini.

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