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REGIO DECRETO 19 dicembre 1930, n. 1905

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Anacapri ed estensione della circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Capri. (030U1905)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 01/03/1931 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  1-3-1931 al: 9-2-2011
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 21 aprile 1927, n. 709, col quale i comuni di Capri e di Anacapri venivano riuniti in un unico Comune denominato «Capri»;

Vista la deliberazione del podestà di detto Comune, con la quale si chiede che per tutto il territorio del comune di Capri funzioni un solo ufficio di conciliazione;

Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli;

Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;

Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;

Abbiamo decretato e decretiamo:

L'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Anacapri è soppresso e la circoscrizione dell'ufficio esistente nell'ex comune di Capri è estesa a tutto il territorio dell'attuale comune di Capri.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 19 dicembre 1930 - Anno IX

VITTORIO EMANUELE.

Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.

Registrato alla Corte dei conti, addì 9 febbraio 1931 - Anno IX
Atti del Governo, registro 305, foglio 49. - Mancini.