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REGIO DECRETO 3 maggio 1923, n. 1259

Che disciplina l'uso dei vaglia di servizio nell'interesse dell'Istituto nazionale di assicurazione. (023U1259)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/07/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 5-7-1923
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e por volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  In virtu' della delegazione dei poteri conferiti al Governo con  la
legge 3 dicembre 1922, n. 1601; 
 
  Visto il testo unico delle leggi postali approvato con  R.  decreto
24 dicembre 1899, n. 501; 
 
  Visto il regolamento generale intorno al servizio postale approvato
con R. decreto 10 febbraio 1901, n. 120, e le modificazioni  relative
approvate col R. decreto 2 luglio 1912, n. 1102; 
 
  Vista la legge 4 aprile 1912, n. 305, che  reca  provvedimenti  per
l'esercizio delle assicurazioni sulla  durata  della  vita  umana  da
parte di un «Istituto nazionale di assicurazioni»; 
 
  Visto il regolamento per l'esecuzione di detta legge, approvato con
R. decreto n. 939 del 5 agosto 1912; 
 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
  Sulla proposta del Nostro Ministro segretario di Stato per le poste
ed i telegrafi, di concerto col Ministro delle finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Sono revocate,  in  ogni  loro  effetto,  le  disposizioni  di  cui
all'art. 11 della legge 4 aprile 1912, n.  305,  e  all'art.  20  del
regolamento per l'applicazione  di  detta  legge,  approvato  con  R.
decreto 5 agosto 1912, n. 939, relative alla trasmissione  di  fondi,
mediante  vaglia  con  esenzione  da   ogni   spesa,   nell'interesse
dell'Istituto nazionale delle assicurazioni,  nonche'  alla  facolta'
data agli uffici postali di riscuotere premi per conto  dell'Istituto
stesso. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 3 maggio 1923. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                         MUSSOLINI - COLONNA DI CESARO' - DE STEFANI. 
 
  Visto: Il Guardasigilli: OVIGLIO.