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REGIO DECRETO 10 maggio 1923, n. 1128

Che modifica il sistema tributario camerale per l'applicazione della tassa sugli esercenti industria e commercio nel distretto della Camera di commercio di Udine. (023U1128)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 19/06/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  19-6-1923 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE L'ITALIA
Vista la legge 20 marzo 1910, n. 121, sull'ordinamento delle Camere di commercio e industria;
Visto il regolamento approvato con R. decreto 19 febbraio 1911, n. 121, per l'attuazione della legge medesima;
Visto il R. decreto 3 gennaio 1907, n. IV, che autorizza la Camera di commercio e industria di Udine ad imporre una tassa sul reddito proveniente da ogni forma di attività commerciale ed industriale;
Vista la deliberazione della Camera predetta in data 31 gennaio 1922;
Sentito il parere del Consiglio superiore del commercio e del Consiglio di Stato;

Su

proposta del Nostro Ministro segretario di Stato per l'industria e il commercio; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1




La Camera di commercio e industria di Udine è autorizzata ad applicare la sua imposta principale col mezzo di aliquota percentuale massima dell'1% sul reddito netto proveniente da ogni forma di attività commerciale e industriale esercitata nell'ambito del proprio distretto con esenzione delle quote minime contemplate dall'art. 7 del decreto Luogotenenziale 9 settembre 1917, n. 1546, sul riordinamento delle imposte dirette.