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REGIO DECRETO 29 aprile 1923, n. 953

Che sopprime il Sottosegratariato di Stato per le antichità e le belle arti. (023U0953)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/05/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 26-5-1923
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D ITALIA 
 
  In virtu' dei poteri conferiti al Governo con la legge  3  dicembre
1922, n. 1601; 
 
  Udito il Consiglio dei ministri; 
 
  Sulla proposta del presidente del Consiglio dei ministri,  Ministro
segretario di Stato per l'interno, d'accordo col Ministro  segretario
di Stato per l'istruzione pubblica; 
 
  Abbiamo decretato o decretiamo: 
 
  Il Sottosegretariato di Stato per le antichita' e  le  belle  arti,
istituito coll'art. 3 del R. decreto-legge 3 ottobre 1919,  n.  1792,
e' soppresso a datare dal 16 maggio 1923. 
 
  Ogni  compito  di  spettanza  del  detto  Sottosegretariato   resta
affidato al Ministro della istruzione pubblica ed alle  autorita'  ed
uffici da esso dipendenti. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 29 aprile 1923. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                 MUSSOLINI - GENTILE. 
 
  Visto, il Guardasigilli: OVIGLIO.