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REGIO DECRETO 4 agosto 1913, n. 1100

Da convertirsi in legge, concernente provvedimenti relativi alla sostituzione temporanea dei funzionari ed impiegati dell'Amministrazione della pubblica sicurezza inviati in Libia. (013U1100)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 14/10/1913 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  14-10-1913 al: 15-12-2009
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Riconosciuta la necessità e l'urgenza di sostituire nei corrispondenti ruoli organici i funzionari e gli impiegati dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, nonché gli ufficiali delle guardie di città, i graduati, le guardie scelte, le guardie e gli agenti sedentari, destinati a prestare servizio in Libia;
Sentito il Consiglio dei ministri;

Sulla

proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del Consiglio dei ministri, di concerto col ministro delle colonie e con quello del tesoro; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



I funzionari e gli impiegati dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, nonché gli ufficiali delle guardie di città, i graduati, le guardie scelte, le guardie e gli agenti sedentari che sono inviati nella Libia, possono essere collocati temporaneamente fuori dei rispettivi ruoli organici. I loro posti in tal caso sono dichiarati vacanti e le competenze ad essi spettanti vanno a carico dei fondi messi a disposizione del Ministero delle colonie.

I detti funzionari, impiegati ed appartenenti al corpo delle guardie di città mantengono, in ogni caso, il grado che avevano nel loro ruolo e conservano tutti i loro diritti di carriera.

Riprendendo servizio nell'Amministrazione cui appartengono, vanno ad occupare nel ruolo di questa il posto loro spettante.

Gli ultimi nominati nel ruolo medesimo rimangono, ove occorra, in soprannumero e gli stipendi, le paghe e ogni altro assegno ad essi spettanti saranno corrisposti sulla parte straordinaria del bilancio del Ministero dell'interno, fino a che troveranno posto nel ruolo.