REGIO DECRETO 9 marzo 1913, n. 288

Col quale viene approvato l'annesso ordinamento dei servizi per le opere pubbliche in Libia. (013U0288)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/05/1913 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)

(GU n.95 del 23-04-1913) visualizza atto intero

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Articoli
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Allegati

Ordinamento
Capo I.
Costituzione degli uffici
art. 1
art. 2
art. 3
art. 4
art. 5
art. 6
art. 7
Capo II.
Attribuzioni del Comitato, dell'ispettore e degli uffici per le opere pubbliche
art. 8
art. 9
art. 10
art. 11
art. 12
art. 13
Capo III.
Norme per l'approvazione dei progetti e la gestione dei lavori
art. 14
art. 15
art. 16
art. 17
art. 18
art. 19
art. 20
art. 21
art. 22
art. 23
art. 24
art. 25
art. 26
art. 27
art. 28
art. 29

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Testo in vigore dal: 8-5-1913 al: 15-12-2010

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Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Viste le leggi 25 febbraio 1912, n. 83, 6 luglio 1912, n. 749, e 16 dicembre 1912, n. 1312;

Visti i Regi decreti 20 novembre 1912, n. 1205, 9 gennaio 1913, n. 39 e 30 dello stesso mese, n. 83;

Sentito il Consiglio dei ministri;

Sulla proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per le colonie, di concerto coi quello dei lavori pubblici;

Abbiamo decretato e decretiamo:

È approvato l'ordinamento dei servizi per le opere pubbliche in Tripolitania e Cirenaica, secondo l'unito testo, vistato, d'ordine Nostro, dal ministro delle colonie.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 9 marzo 1913.

VITTORIO EMANUELE.

Giolitti - Bertolini - Sacchi.

Visto, Il guardasigilli: Finocchiaro-Aprile.

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