stai visualizzando l'atto

DECRETO LEGISLATIVO 22 maggio 2001, n. 263

Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Valle d'Aosta in materia di accertamento della conoscenza della lingua francese per l'assegnazione di sedi notarili.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 29/03/2018)
nascondi
Testo in vigore dal: 13-4-2018
aggiornamenti all'articolo
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visto l'articolo 87, comma quinto, della Costituzione; 
  Vista la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4,  che  approva
lo statuto speciale per la Valle d'Aosta; 
  Vista   la   proposta   della   commissione   paritetica   prevista
dall'articolo 48-bis dello statuto speciale, introdotto dall'articolo
3 della legge costituzionale 23 settembre 1993, n. 2; 
  Acquisito il parere del consiglio regionale  della  Valle  d'Aosta,
espresso nella seduta del 24 gennaio 2001; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 9 maggio 2001; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e  del
Ministro per gli affari regionali, di concerto con i  Ministri  della
giustizia e per la funzione pubblica; 
                              E m a n a 
                  il seguente decreto legislativo: 
                               Art. 1. 
  1. Per ottenere l'assegnazione di una sede nella  regione  ((e  per
l'esercizio nella stessa regione delle  funzioni  notarili  ai  sensi
dell'articolo 26, secondo comma, della legge 16 febbraio 1913, n. 89,
e successive  modificazioni.)),  al  notaio  e'  richiesta  la  piena
conoscenza  della  lingua  francese,  accertata  da  una  commissione
nominata con decreto del presidente della giunta  e  composta  da  un
rappresentante del collegio notarile, un rappresentante del Ministero
della giustizia ed un rappresentante della regione. 
  2. I criteri per la valutazione e l'accertamento  della  conoscenza
della lingua francese sono quelli richiesti dalla normativa regionale
per i piu' alti livelli della funzione dirigenziale.