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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 ottobre 1973, n. 1116

Modificazioni allo statuto dell'Università degli studi di Parma.

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vigente al 20/04/2024
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Testo in vigore dal:  25-6-1974

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Veduto lo statuto dell'Università degli studi di Parma, approvato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2797 e modificato con regio decreto 30 ottobre 1930, n. 1772, e successive modificazioni;
Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni;
Vedute le proposte di modifiche dello statuto formulate dalle autorità accademiche dell'Università anzidetta;
Riconosciuta la particolare necessità di approvare le nuove modifiche proposte;
Sentito il parere del Consiglio superiore della pubblica istruzione;
Sulla proposta del Ministro per la pubblica istruzione;
Decreta:
Lo statuto dell'Università degli studi di Parma, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, è ulteriormente modificato come appresso:
Gli articoli 120 e 121, relativi al corso di laurea in medicina veterinaria, sono abrogati e sostituiti dai seguenti:

Capo

VII FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA

Art. 1

Art. 120. - Il corso di laurea in medicina veterinaria si effettua mediante un ciclo di studi universitari della durata di cinque anni e comprende, alle condizioni fissate qui di seguito, l'insegnamento teorico e pratico di almeno 4500 ore.
Costituiscono titoli di ammissione quelli previsti dalle leggi in vigore.
I cinque anni di studio comportano obbligatoriamente, nell'ambito delle 4500 ore di insegnamento teorico e pratico:
a) un insegnamento di base teorico e pratico di almeno 560 ore sulle materie appresso indicate e suddivise come segue:



Numero minimo di ore

Fisica............................................. 110
Chimica I.......................................... 100
Chimica II......................................... 100
Zoologia........................................... 110
Botanica........................................... 90
Metodi matematici applicati alle scienze biologiche
(biomatematica).................................... 50

b) un insegnamento veterinario specifico, teorico e pratico di almeno 3690 ore, sui gruppi di materie appresso indicate e suddivise come segue:
Numero minimo
di ore
Anatomia veterinaria sistematica e
comparata I e II..................... 200
Anatomia topografica veterinaria..... 70
Teratologia.......................... 50
Istologia generale e speciale (anato-
mia microscopica).................. 70
Embriologia.......................... 50
Fisiologia generale e speciale vete-
rinaria I e II (fisica biologica).. 200
Biochimica........................... 100
Zootecnia: 1) Igiene, aspetti esteri-
ori degli animali, etnologia....... 80
Zootecnia: 2) genetica e allevamento. 90
Alimentazione e nutrizione........... 130
Economia rurale e agronomia.......... 50
Farmacia............................. 20
Farmacologia e farmacodinamia vete-
rinaria............................ 50
Terapeutica generale veterinaria..... 30
Tossicologia veterinaria............. 50
Anatomia patologica generale e spe-
ciale veterinaria I e II............. 150
Autopsie............................. 50
Propedeutica: 1) Semeiologia medica
veterinaria e metodologia clinica.. 60
Propedeutica: 2) Semeiologia chirur-
gica veterinaria e metodologia
clinica............................ 60
Patologia generale veterinaria....... 60
Microbiologia generale veterinaria
(batteriologia, virologia, immuno-
logia)............................. 60
Patologia e profilassi delle malattie
infettive I e II................... 140
Parassitologia veterinaria (comprese
micologia, protozoologia, entomolo-
gia, elmintologia)................. 50
Malattie parassitarie degli animali
domestici.......................... 50
Polizia sanitaria.................... 30
Medicina legale veterinaria, legisla-
zione veterinaria.................. 20
Deontologia.......................... 10
Patologia medica degli animali dome-
stici (ruminanti, equidi, carnivori,
suini, pollame, conigli ecc.)...... 150
Ostetricia veterinaria............... 80
Patologia della riproduzione e fecon-
dazione artificiale................ 70
Patologia chirurgica veterinaria e
podologia.......................... 80
Medicina operatoria veterinaria...... 70
Ispezione e controllo delle derrate
alimentari di origine animale (car-
ne, latte, pesci, uova, ecc.) I e II 150
Lavori pratici nei macelli........... 50
Clinica medica veterinaria........... 375
Clinica chirurgica veterinaria....... 375
Clinica ostetrica e ginecologica ve-
terinaria.......................... 250
Patologia aviare..................... 100
Radiologia veterinaria............... 50

Le 140 ore che restano per raggiungere il numero previsto di 4500 vengono ripartite fra tre insegnamenti complementari scelti dallo studente nel seguente elenco:
1) Anestesiologia;
2) Approvvigionamenti annonari, mercati ed industrie degli alimenti di origine animale;
3) Patologia bovina;
4) Diagnostica di laboratorio;
5) Ecologia;
6) Ematologia clinica comparata;
7) Endocrinologia degli animali domestici;
8) Etnografia;
9) Fisioclimatologia;
10) Idrobiologia e pescicultura;
11) Igiene del latte;
12) Igiene e controllo dei prodotti della pesca;
13) Istituzioni di matematica;
14) Istologia patologica;
15) Ittiopatologia;
16) Lingua straniera;
17) Oftalmologia comparata;
18) Patologia tropicale;
19) Storia della medicina veterinaria;
20) Tecnica conserviera;
21) Tecnica mangimistica;
22) Tecnologia avicola;
23) Virologia;
24) Industria salumiera;
25) Legislazione sanitaria della C.E.E. ed internazionale;
26) Microbiologia degli alimenti;
27) Tecnica delle applicazioni frigorifiche;
28) Ortopedia;
29) Tecnica di analisi chimiche degli alimenti di origine animale;
30) Immunologia e diagnostica sierologica.

Art. 121. - Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami nelle singole materie fondamentali o comprese nei gruppi di materie fondamentali dell'insegnamento di base, dell'insegnamento veterinario specifico e di tre altre materie da lui scelte tra gli insegnamenti complementari.
Agli effetti degli esami sono considerate propedeutiche le seguenti materie:
a) patologia generale veterinaria rispetto all'anatomia patologica veterinaria generale speciale I e II;
b) propedeutica: 1) semeiologia medica veterinaria e metodologia clinica e patologia medica degli animali domestici rispetto alla clinica medica veterinaria;
c) propedeutica: 2) semeiologia chirurgica veterinaria e metodologia clinica, patologia chirurgica veterinaria e podologia e medicina operatoria veterinaria rispetto a clinica chirurgica veterinaria;
d) ostetricia veterinaria e patologia della riproduzione e fecondazione artificiale rispetto a clinica ostetrica e ginecologica veterinaria;
e) microbiologia generale veterinaria rispetto a patologia e
profilassi delle malattie infettive degli animali domestici I e II

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 31 ottobre 1973

LEONE MALFATTI

Visto, il Guardasigilli: ZAGARI

Registrato alla Corte dei conti, addì 31 maggio 1974

Atti di Governo, registro n. 3, foglio n. 52. - SCIARRETTA