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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 ottobre 1979, n. 991

Modificazioni allo statuto dell'Università degli studi di Bologna.

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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  20-1-1981

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Veduto lo statuto dell'Università di Bologna, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2170 e modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2227, e successive modificazioni;
Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni;
Vedute le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorità accademiche dell'Università anzidetta;
Riconosciuta la particolare necessità di approvare le nuove modifiche proposte in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i motivi esposti nelle deliberazioni degli organi accademici dell'Università di Bologna e convalidati dal Consiglio superiore della pubblica istruzione nel suo parere;
Sentito il parere del Consiglio superiore della pubblica istruzione;

Sulla

proposta del Ministro della pubblica istruzione; Decreta:

Art. 1


L'art. 175 dello statuto dell'Università di Bologna, relativo al corso di laurea in medicina veterinaria, è sostituito dal seguente: "I corsi di chimica, anatomia veterinaria sistematica e comparata, fisiologia generale e speciale veterinaria e fisica biologica, anatomia patologica veterinaria generale e speciale, patologia e profilassi delle malattie infettive degli animali domestici, ispezione e controllo delle derrate alimentari di origine animale (carni, latte, pesci, uova), comportano due insegnamenti e due esami distinti (I e II parte); per ciascuno di tali insegnamenti l'esame relativo alla I parte deve precedere quello relativo alla II parte.
L'esame di zoologia deve precedere l'esame di anatomia veterinaria sistematica e comparata (I parte) il cui superamento insieme con quello di biochimica, è condizione indispensabile per l'ammissione all'esame di fisiologia (I parte).
L'esame di patologia generale veterinaria deve seguire gli esami di anatomia veterinaria sistematica e comparata, gli esami di fisiologia generale e speciale veterinaria e fisica biologica e di microbiologia generale veterinaria (batteriologia, virologia, immunologia) e deve precedere quelli di anatomia patologica generale e speciale (I parte), di patologia e profilassi delle malattie infettive degli animali domestici (I parte), di patologia medica degli animali domestici (ruminanti, equini, carnivori, suini, pollame, conigli ecc.) di patologia chirurgica veterinaria e podologia e di ostetricia veterinaria.
Per essere ammessi agli esami di clinica medica veterinaria e di clinica chirurgica veterinaria lo studente dovrà aver superato gli esami corrispondenti alle rispettive patologia medica degli animali domestici (ruminanti, equidi, carnivori, suini, pollame, conigli ecc.) e patologia chirurgica veterinaria e podologia nonché gli esami di patologia e profilassi delle malattie infettive degli animali domestici (II parte) e anatomia patologica veterinaria generale e speciale (II parte).
Gli esami di alimentazione e nutrizione animale, di farmacologia e farmacodinamica veterinaria, di anatomia patologica veterinaria generale e speciale (I parte) e di parassitologia (compresa micologia, protozoologia, entomologia, elmintologia) debbono precedere quello di patologia aviare.
L'esame di ostetricia veterinaria deve precedere quello di clinica ostetrica e ginecologia veterinaria.
Agli effetti dell'ammissione agli esami sono altresì considerati propedeutici: "Anatomia veterinaria sistematica e comparata (I parte) per zootecnia: I igiene, aspetti esteriori degli animali, etnologia, zoologia per zootecnia II), genetica e allevamento, microbiologia generale veterinaria (batteriologia, virologia, immunologia) per patologia e profilassi delle malattie infettive degli animali domestici (I parte); propedeutica I) semeiologia medica veterinaria e metodologia clinica, per patologia medica degli animali domestici (ruminanti, equidi, carnivori, suini, pollame, conigli ecc.), propedeutica II) semeiologia chirurgica veterinaria e metodologia clinica per patologia chirurgica veterinaria e podologia, fisiologia generale e speciale veterinaria e fisica biologica (II parte) per farmacologia e farmacodinamica veterinaria, parassitologia (compresa micologia, protozoologia, entomologia, elmintologia) per malattie parassitarie degli animali domestici; anatomia patologica veterinaria generale e speciale (II parte) per ispezione e controllo delle derrate alimentari di origine animale (carni, latte, pesci, uova, ecc.) II".