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REGIO DECRETO 18 dicembre 1887, n. MMDCCLXXXI (2781)

Che erige in corpo morale il pio istituto pei figli della provvidenza in Milano e ne approva lo statuto. (8702781R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/01/1888
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vigente al 19/04/2024
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Testo in vigore dal:  18-1-1888

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista l'istanza 28 luglio 1886, colla quale il vice presidente del comitato direttivo del «pio istituto pei figli della provvidenza», fondato per iniziativa del comitato stesso nella città di Milano, chiede il giuridico riconoscimento di esso istituto in corpo morale e l'autorizzazione ad acquistare un'area di terreno di metri quadrati 9900,27 per la costruzione dell'edificio ad uso della nuova fondazione, sulla base del convenuto prezzo di lire 6 al metro quadrato.
Visti gli atti relativi all'acquisto suddetto, nonché il disegno di statuto organico per la gestione del pio istituto approvato dall'assemblea dei benefattori in seduta 17 giugno 1886;
Visti il testamento 13 novembre 1885, rogito Colombo, con cui la fu signora Guglielmina Ambrosoni legò al pio istituto l'annua rendita di lire 200, e l'atto 10 maggio 1886, con cui la signora Amalia Decio, in esecuzione delle volontà espresse dal defunto suo marito cav. Carlo Gnecchi nel testamento olografo 9 febbraio 1886, rogito Marocco, dispose della somma capitale di lire 100,000 (centomila) a favore dell'istituto medesimo;
Vista la deliberazione 27 agosto 1886, della deputazione provinciale di Milano;
Visti gli articoli 15, n. 3, e 25 della legge 3 agosto 1862, n. 753, sulle opere pie ed unico della legge 5 giugno 1850, n. 1037, sulla capacità di acquistare dei corpi morali;
Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Il pio istituto pei figli della provvidenza fondato come sopra nella città di Milano, è eretto in corpo morale, e l'amministrazione di esso è autorizzata ad accettare i lasciti suddetti ed a procedere all'acquisto dell'area di cui sopra.