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LEGGE 28 dicembre 1924, n. 2360

Conversione in legge del R. decreto 22 dicembre 1923, n. 3147, che dà esecuzione all'Accordo italo-francese per regolare alcune questioni pendenti in Africa interessanti i due Stati. (024U2360)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/03/1925 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 19/06/2009)
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vigente al 19/04/2024
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Testo in vigore dal:  25-3-1925

Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Il Senato e la Camera dei deputati hanno approvato;

Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue:

Articolo unico.

È convertito in legge il R. decreto-legge in data 22 dicembre 1923, n. 3147, con il quale piena ed intera esecuzione è data all'Accordo fra l'Italia e la Francia, concluso mediante scambio di note in data 12 settembre 1919, fra il Ministro francese degli affari esteri ed il Regio ambasciatore d'Italia a Parigi, per regolare alcune questioni pendenti, che concernono gli interessi francesi e quelli italiani in Africa, e precisamente la rettifica di frontiera fra la Tripolitania e la Tunisia, il trattamento fiscale dei contratti di vendita immobiliare in Tunisia, il regime delle scuole italiane private in Tunisia, gli infortuni sul lavoro in Tunisia, il collegamento delle ferrovie coloniali italiane e francesi, le tariffe e le condizioni di trasporto su tali ferrovie, la fornitura di fosfati tunisini all'Italia.

Ordiniamo che la presente, munita del sigillo dello Stato, sia inserta nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addì 28 dicembre 1924.

VITTORIO EMANUELE.

Mussolini - P. Lanza di Scalea - Nava.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.