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REGIO DECRETO 29 novembre 1888, n. MMMCLXXXIV (3184)

Che erige in corpo morale l'opera pia Sorelle Tubi in Oleggio e ne approva lo statuto. (8803184R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/1889
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vigente al 16/04/2024
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Testo in vigore dal:  25-1-1889

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista l'istanza 11 luglio 1888 a Noi prodotta dalla congregazione di carità di Oleggio per ottenere che siano eretti in corpo morale col titolo di opera pia Sorelle Tubi i due lasciti fondati in quel comune a scopo di istruzione e di beneficenza dalla fu Francesca Tubi vedova Vedani con testamento 30 aprile 1884, rogiti Pozzi, pubblicato il 31 gennaio 1887, e per conseguire inoltre l'approvazione del relativo statuto organico;
Visto il testamento suddetto, e ritenuto che l'uno di detti lasciti è destinato ad assegnare l'annua somma di lire 50 ad una ragazza povera del comune di Oleggio che avrà frequentato con maggior profitto le quattro classi elementari, e l'altro è destinato ad impiegare l'annua rendita del capitale di lire 200 nell'acquisto di un libro istruttivo da darsi in premio alla migliore alunna delle scuole;
Visto lo statuto organico redatto dalla congregazione di carità per la gestione dell'opera pia in senso conforme all'indicato testamento;
Viste le analoghe deliberazioni del consiglio provinciale scolastico e della deputazione provinciale di Novara;
Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri e del ministro dell'istruzione pubblica; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

L'opera pia Sorelle Tubi, istituita coi lasciti d'istruzione e di beneficenza di cui nel testamento sovracitato, è eretta in corpo morale, ed è approvato il relativo statuto organico in data 11 luglio 1888, composto di dodici articoli, il quale sarà visto, d'ordine Nostro, e sottoscritto dai ministri proponenti.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 29 novembre 1888.

UMBERTO I

Registrato alla Corte dei conti addì 27 dicembre 1888.

Reg. 166. Atti del Governo a I 128. Mazzucchelli.

Luogo del Sigillo V. Il Guardasigilli G. Zanardelli.

P. Boselli.
F. Crispi.