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REGIO DECRETO 22 novembre 1908, n. DXXXIV (534)

Che erige in ente morale, approvandone lo statuto, l'«Eredità Battaglini» in Verucchio. (0800534R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 05/02/1909
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vigente al 24/04/2024
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Testo in vigore dal:  5-2-1909

Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Visto il testamento 30 aprile 1822, a rogito del notaio Giannandrea Bindi in Verucchio, col quale il canonico Giambattista Battaglini istituiva suoi eredi fiduciari Giovanni Tondini e Angelo Beleffi, con facoltà di disporre della sua eredità nei modi, termini e forma da esso manifestate a voce ai detti eredi;

Veduto l'atto di spiegazione di fiducia in data 29 marzo 1851, per atti del notaio dott. Leonardi di Rimini, a favore del comune di Verucchio;

Sentito il Consiglio di Stato;

Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Sato per la pubblica istruzione;

Abbiamo decretato e decretiamo:

La «Eredità Battaglini» in Verucchio è eretta in ente morale e ne è approvato il relativo statuto annesso al presente decreto e firmato, d'ordine Nostro, dal ministro proponente.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 22 novembre 1908.

VITTORIO EMANUELE.

Rava.

Visto, Il guardasigilli: Orlando.