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REGIO DECRETO-LEGGE 15 novembre 1928, n. 3442

Approvazione dell'Accordo provvisorio italo-persiano concluso in Teheran mediante scambi di note del 25 giugno 1928 e dell'11-24 luglio 1928 per regolare i rapporti fra i due Paesi fino al 10 maggio 1929, con allegata dichiarazione in materia giudiziaria del Gerente il Ministero persiano degli affari esteri. (028U3442)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 26/03/1929
Regio Decreto-Legge convertito dalla L. 8 luglio 1929, n. 1484 (in G.U. 06/09/1929, n. 208).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 19/06/2009)
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vigente al 18/04/2024
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Testo in vigore dal:  26-3-1929

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visti gli articoli 5 e 10 dello Statuto fondamentale del Regno;
Ritenuta la necessità urgente ed assoluta di dare esecuzione all'Accordo provvisorio italo-persiano del 25 giugno 1928 ed agli atti relativi;
Udito il Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Capo del Governo, Primo Ministro Segretario di Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari esteri, di concerto coi Ministri per la giustizia e gli affari di culto, per le finanze, per l'economia nazionale e per le colonie; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1




Piena ed intera esecuzione è data ai seguenti scambi di note fra l'Italia e la Persia:

a) Scambio di note seguito in Teheran il 25 giugno 1928 per concludere un Accordo provvisorio fra l'Italia e la Persia allo scopo di regolare i rapporti fra i due Paesi fino al 10 maggio 1929, con allegata dichiarazione in materia giudiziaria fatta dal Gerente il Ministero degli affari esteri persiano al R. Ministro in Teheran all'atto dello scambio delle note di cui sopra;

b) Scambio di note seguito in Teheran in data rispettivamente dell'11 e del 24 luglio 1928 per l'interpretazione del penultimo alinea della nota italiana del 25 giugno 1928, di cui alla lettera a), relativo alle esportazioni dalle Colonie e dai Possedimenti italiani verso la Persia.