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REGIO DECRETO 17 novembre 1889, n. MMMDLXXXV (3585)

Che approva le riforme da introdursi nell'ordinamento dell'ospedal-ricovero di Cassano Murge ed il relativo statuto organico. (8903585R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 10/01/1890
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vigente al 29/03/2024
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Testo in vigore dal:  10-1-1890

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista la deliberazione 26 marzo 1888, con cui il consiglio comunale di Cassano Murge determinò di proporre in un nuovo schema di statuto organico alcune riforme nell'ordinamento amministrativo ed economico di quello spedale-ricovero per meglio disciplinare l'obbligo del contributo annuo imposto pel mantenimento del pio istituto alla locale congregazione di carità ed alla confraternita laicale del Purgatorio, la costituzione dell'amministrazione, la nomina e la retribuzione del personale sanitario e di assistenza immediata;
Vista la conforme deliberazione 7 agosto 1888 della deputazione provinciale di Bari;
Visto l'anzidetto schema di statuto organico, debitamente coordinato e redatto dall'Amministrazione dello spedale-ricovero nelle adunanze 11 febbraio e 6 settembre 1889;
Avuto il parere favorevole del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Sono approvate le riforme da introdursi nell'ordinamento dello spedale-ricovero di Cassano Murge quali risultano dal nuovo statuto organico sovraccennato, che viene da Noi similmente approvato, e sarà d'ordine Nostro, visto e sottoscritto dal Nostro ministro proponente.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Monza, addì 17 novembre 1889.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 14 dicembre 1889.

Reg. 171. Atti del Governo a f. 152. Mandillo.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli G. Zanardelli.

F. Crispi.