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REGIO DECRETO 8 dicembre 1887, n. MMDCCLXIX (2769)

Che dà facoltà al comune di Ostellato (Ferrara) di applicare nel triennio 1888-90 la tassa sul bestiame. (8702769R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/01/1888
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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  7-1-1888

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D' ITALIA
Visto il Nostro decreto 11 giugno 1885, con il quale venne data facoltà al comune di Ostellato di applicare nel triennio 1883-1887, la tassa bestiame sulle pecore, capre e montoni col massimo di lire 1,20 per ogni capo;
Vista la deliberazione 20 aprile 1887, del consiglio comunale di Ostellato approvata dalla deputazione provinciale di Ferrara il 6 luglio 1887, con la quale deliberazione si stabili di elevare detto massimo a lire 2 per il triennio 1888-1890.
Visto l'articolo 11 del regolamento per l'applicazione della tassa sul bestiame nella provincia di Ferrara;
Udito il parere favorevole del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È data facoltà al comune di Ostellato di applicare nel triennio 1888-1890 la tassa sul bestiame in base alla tariffa adottata con la citata deliberazione, per effetto della quale il massimo stabilito dal regolamento della provincia per le capre, le pecore ed i montoni viene elevato da lire una a lire due per ogni capo.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 8 dicembre 1887.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 15 dicembre 1887.

Reg. 160. Atti del Governo a f. 149. Pellizzoli.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli G. Zanardelli.

A. Magliani.