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REGIO DECRETO 31 dicembre 1931, n. 1775

Autorizzazione al comune di Prato in Toscana a modificare la propria denominazione in «Prato». (031U1775)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/02/1932
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vigente al 20/04/2024
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Testo in vigore dal:  18-2-1932

Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Veduta la domanda 26 settembre 1931, con cui il podestà di Prato in Toscana, in esecuzione della propria deliberazione di uguale data, chiede l'autorizzazione a modificare la denominazione del comune in «Prato»;
Veduto il parere favorevole espresso dal Rettorato della provincia di Firenze con la deliberazione in data 15 ottobre 1931;
Veduto il testo unico della legge comunale e provinciale, il relativo regolamento, il R. decreto 30 dicembre 1923, n. 2839, la legge 4 febbraio 1926, n. 237, il R. decreto-legge 3 settembre 1926, n. 1910, convertito nella legge 2 giugno 1927, n. 957, nonché la legge 27 dicembre 1928, n. 2962;
Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro Segretario di Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'interno;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Il comune di Prato in Toscana, in provincia di Firenze, è autorizzato a modificare la propria denominazione in «Prato».
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 31 dicembre 1931 - Anno X

VITTORIO EMANUELE


Mussolini.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato alla Corte dei conti, addì 28 gennaio 1932 - Anno X
Atti del Governo, registro 316, foglio 122. - Mancini.