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REGIO DECRETO 25 settembre 1898, n. CCCXCVI (396)

Che approva la convenzione per l'esecuzione delle opere occorrenti per l'escavo e la sistemazione del canale emissario di Burana. (9800396R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 24/01/1899
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vigente al 29/03/2024
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Testo in vigore dal:  24-1-1899

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduta la domanda 23 maggio 1898, con la quale il presidente del comitato esecutivo del consorzio interprovinciale di Burana chiede sia concessa al consorzio medesimo l'esecuzione dei lavori di escavo e sistemazione di un tratto del canale emissario di Burana, compreso fra la Botte sotto Panaro e la sezione prima dell'appalto Triossi in comune di Bondeno, secondo il progetto 30 gennaio 1897 dell'ufficio del genio civile di Ferrara, e in base all'art. 7 della convenzione approvata con la legge 30 dicembre 1892, n. 736;
Veduto il progetto suindicato dell'importo totale di L. 46,000.00 riconosciuto regolare e meritevole di approvazione dall'ispettore compartimentale del genio civile e dal consiglio superiore dei lavori pubblici coi loro rispettivi voti del 12 marzo e 13 aprile 1897;
Atteso che nell'articolo 7 della convenzione, approvata con la legge 30 dicembre 1892, n. 736, per la concessione delle opere della bonifica di Burana al consorzio interprovinciale costituito con real decreto 19 novembre 1892, è previsto il caso che il consorzio concessionario proponga l'esecuzione di opere nuove e necessarie a raggiungere il fine della bonificazione, che è lo scolo diretto al mare per mezzo della Botte sotto Panaro e dei canali maestri; ed in tal. caso quando risulti che concorrono le condizioni che trattisi di opere affatto nuove ed indispensabili, è stabilito che sarà convenuto fra il Governo e il consorzio un atto complementare per la concessione al consorzio medesimo dell'esecuzione di tali opere nuove, a sue spese, rischio e pericolo, con le stesse norme della concessione principale;
Considerato che i lavori di escavo e sistemazione di un tratto del canale emissario di Burana, fra la Botte sotto Panaro e la sezione prima dell'appalto Triossi, in comune di Bondeno, contemplati nel precitato progetto 30 gennaio 1897, furono dal consiglio superiore dei lavori pubblici riconosciuti indispensabili per raggiungere il fine della bonifica di Burana, e cadenti sotto l'applicazione delle norme stabilite nell'art. 7 della summentovata convenzione 29 novembre 1892;
Considerato che indubbiamente i lavori stessi non sono contemplati nei progetti descritti nell'allegato 1° della convenzione predetta, e non riguardano menomamente le opere indicate nell'art. 8 della medesima;
Veduta la deliberazione 20 maggio 1898, con la quale il comitato esecutivo del consorzio interprovinciale di Burana autorizzava il proprio presidente a chiedere la concessione di cui trattasi ed a stipulare col Governo la relativa convenzione;
Veduta la convenzione stipulata il 22 agosto 1898 nella prefettura di Modena fra il consigliere di prefettura cavaliere avv. Edoardo Anceschi, quale rappresentante l'amministrazione dello Stato, ed il comm. avv. Antonio Mangilli, senatore del regno, nella qualità di presidente del comitato esecutivo del consorzio interprovinciale di Burana, per la concessione complementare al consorzio medesimo dell'esecuzione dei lavori, di cui nel precitato progetto 30 gennaio 1897, dell'ufficio del genio civile di Ferrara;
Veduti i pareri favorevoli alla predetta convenzione del consiglio superiore dei lavori pubblici e del consiglio di Stato del 14 e 29 luglio 1898;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato pei lavori pubblici; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



È approvata la convenzione 22 agosto 1898, stipulata nella prefettura di Modena fra i rappresentanti dell'amministrazione governativa e del comitato esecutivo del consorzio interprovinciale di Burana, con la quale convenzione il Governo concede al consorzio l'esecuzione delle opere occorrenti per l'escavo e la sistemazione del canale emissario di Burana, compreso fra la Botte sotto Panaro e la sezione prima dell'appalto Triossi, della lunghezza di metri 274,77, in conformità del progetto 30 gennaio 1897, redatto dall'ufficio del genio civile di Ferrara.