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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 ottobre 1955, n. 1469

Approvazione del piano particolareggiato di esecuzione del piano regolatore di massima della città di Novara.

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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  24-2-1956

Art. 1

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359;
Visto il regio decreto-legge 14 luglio 1937, n. 1824, convertito in legge 3 febbraio 1938, n. 145, con il quale fu approvato il piano regolatore di massima edilizio e di ampliamento della città di Novara, e furono dettate norme per la sua attuazione;
Vista la domanda in data 18 marzo 1954, con la quale il sindaco di Novara, in base a delibera consiliare 9 febbraio 1954, n. 772, ha chiesto l'approvazione del piano particolareggiato di esecuzione del piano regolatore di massima di quella città, per la zona compresa tra la via Roselli, il corso Mazzini, il corso Italia e la via Omar, nonché la dichiarazione di indifferibilità ed urgenza dei relativi lavori, Ritenuto che il procedimento seguito è regolare e che durante la pubblicazione degli atti non vennero presentate opposizioni;
Considerato che il progetto presentato dal comune di Novara allo scopo di migliorare le condizioni del traffico, attualmente assai disagevole in tutta la zona, ed addirittura pericoloso in corrispondenza della strettoia del corso Mazzini, prevede essenzialmente l'allargamento della via Roselli, del corso Mazzini, del corso Italia e della via Omar, nonché la creazione di un porticato che si svilupperà intorno a tutto l'isolato racchiuso tra le dette vie;
Che, inoltre, il progetto stesso prevede la conservazione del palazzo della Prefettura, dichiarato monumento nazionale, e la limitazione di altezza dei fabbricati che verranno costruiti sull'isolato sopramenzionato;
Considerato che al piano particolareggiato è unite un testo di norme edilizie per la ricostruzione degli edifici sull'area interessata dal piano stesso;
Considerato che il piano particolareggiato in questione appare meritevole di accoglimento poiché risponde alle finalità di un migliore assetto urbanistico del centro cittadino consentendo inoltre una più razionale utilizzazione edilizia dell'isolato interessato ed una maggiore salvaguardia dell'ambiente storico-artistico che dalla piazza Cesare Battisti si prolunga sul lato ovest della via Omar;
Che il progetto appare ben studiato, in relazione l'intendimento del Comune di ovviare agli inconvenienti creati nella zona dal notevole traffico che vi riversa, eliminando la strozzatura del corso Mazzini nel tratto latistante il palazzo della Prefettura ed allargando convenientemente le altre vie;
Che si ravvisa opportuno provvedere al risanamento edilizio della zona, in quanto gli edifici ivi esistenti sono spesso sprovvisti di moderni servizi igienici e versano in cattive condizioni di salubrità;
Che, peraltro, appare necessario che i progetti dei nuovi fabbricati da erigersi sull'isolato sopradetto vengano sottoposti preventivamente all'esame della competente Sopraintendenza ai monumenti e che il progetto del corpo di fabbrica fra la via Omar, la piazza Battisti e la via Roselli, specialmente per quanto riguarda il porticato da creare su quest'ultima via, sia studiato in stretto accordo con la summenzionata Sopraintendenza;
Considerato che non si ravvisano gli estremi per far luogo alla declaratoria di indifferibilità ed urgenza richiesta dal Comune;
Visto il voto n. 183, emesso dal Consiglio superiore dei lavori pubblici nell'adunanza del 22 gennaio 1955;
Udito il parere del Consiglio di Stato;
Sentito il Consiglio dei Ministri;
Sulla proposta del Ministro per i lavori pubblici, di concerto con il Presidente del Consiglio dei Ministri e con il Ministro per la pubblica istruzione;

Decreta:

È approvato il piano particolareggiato di esecuzione del piano regolatore di massima della città di Novara per la zona compresa tra il corso Italia, il corso Mazzini, la via Roselli e la via Omar, vistato dal Ministro per i lavori pubblici in due planimetrie in scala 1: 500 e 1: 200, in un elenco delle ditte da espropriare con allegata mappa catastale in scala 1: 1000, in un testo di norme edilizie di ricostruzione ed in una relazione tecnica.
Per il compimento delle espropriazioni e dei lavori rimane fermo il termine di scadenza del piano regolatore generale di massima della città di Novara.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 8 ottobre 1955

GRONCHI SEGNI - ROMITA - ROSSI

Visto, il Guardasigilli: MORO

Registrato alla Corte dei conti, addì 4 febbraio 1956

Atti del Governo, registro n. 96, foglio n. 8. - CARLOMAGNO